Nicola Fratoianni e il debito da 73mila euro per occupazione abusiva, FdI presenta interrogazione parlamentare
Nicola Fratoianni è accusato di avere un debito per un'occupazione abusiva di un edificio: interrogazione parlamentare di FdI
Accuse di FdI Il leader di Sinistra Italiana, uno dei due partiti che compone Avs, Nicola Fratoianni, avrebbe un debito di 73mila euro con l’Inps per l’occupazione illecita di un immobile: interrogazione parlamentare della maggioranza.
Il debito di Fratoianni
Nicola Fratoianni, leader di Sinistra Italiana, il partito che insieme ai Verdi compone Alleanza Verdi Sinistra (Avs), avrebbe un debito con l’Inps di circa 73mila euro a causa dell’occupazione abusiva di un immobile.
Lo riporta il sito internet del quotidiano Il Giornale, che sottolinea anche l’irritazione da parte della maggioranza sul tema: alcuni esponenti di Fratelli d’Italia hanno infatti presentato un’interrogazione parlamentare a riguardo.
Il caso assomiglierebbe a quello emerso di recente riguardante l’attivista Ilaria Salis, eletta al Parlamento europeo proprio con Avs e accusata di avere un debito per l’occupazione di case popolari di 90mila euro.
Il fatto risalirebbe al periodo in cui Nicola Fratoianni faceva parte di Sinistra, ecologia e libertà, nel 2016. Il deputato di Fratelli d’Italia Antonio Baldelli ha presentato un’interrogazione parlamentare a riugardo.
L’interrogazione parlamentare di FdI
L’interrogazione di Fratelli d’Italia recita: ” Nonostante un bilancio in attivo di 240.201 euro e i finanziamenti da oltre 110 mila euro ricevuti da un’associazione legata al finanziere George Soros, Nicola Fratoianni non paga il debito contratto con l’Inps da oltre 73 mila euro, derivante dall’occupazione abusiva di un immobile risalente ai tempi di Sel”.
Baldelli cita nel testo i finanziamenti, regolarmente registrati, di Agenda, una no profit fondata dall’attivista democratica americana Jessica Shearer, che a sua volta avrebbe ricevuto finanziamenti da una società svedese che sarebbe parzialmente finanziata dal finanziere e filantropo ungherese.
“Non iscrivere un debito a bilancio è un reato e prevederlo non è un atto di trasparenza, è semplicemente previsto dalla legge” sottolinea Baldelli. Il debito di Fratoianni risalirebbe però ai tempi di Sel e non riguarderebbe direttamente Sinistra Italiano o Avs.
Discordia interna in Avs
Il tema però potrebbe portare alcune tensioni politiche all’interno dell’alleanza alla sinistra del Pd. Già sul caso del debito di Ilaria Salis, Fratoianni e il capo dei Verdi italiani Angelo Bonelli si erano mostrati divisi.
Se il capo di Sinistra Italiana aveva espresso immediatamente solidarietà all’attivista per il suo operato nell’ambito dell’occupazione delle case popolari come protesta per il diritto alla casa, Bonelli si era invece distanziato.
Ilaria Salis è però stata eletta al Parlamento europeo dove, benché si siano presentati insieme alle elezioni, i due partiti non sono parte dello stesso gruppo. Sinistra Italiana è infatti nel gruppo di sinistra Left, lo stesso in cui è entrato il Movimento5Stelle, mentre i Verdi fanno parte dell’omonimo gruppo degli ecologisti.