Nepal, trovato il relitto dell'aereo scomparso: quanti corpi sono stati recuperati
Trovato, a pezzi, l'aereo scomparso in Nepal con a bordo 22 passeggeri: detriti e relitti
Il relitto dell’aereo scomparso in Nepal è stato ritrovato. Le autorità di ricerca e soccorso nepalesi hanno individuato il luogo dello schianto del velivolo della compagnia Tara Air. A bordo c’erano 22 persone, 19 passeggeri e 3 membri dell’equipaggio. Le loro tracce si sono perse ieri: dopo il decollo del mezzo non ci sono più stati contatti. L’aereo era partito dall’aeroporto di Pokhara alle 9.55 ore locali e sarebbe dovuto atterrare a Jomsom alle 10.20.
- I soccorritori hanno finora recuperato 14 corpi
- Le ricerche rese difficili dal maltempo
- Incidenti aerei in Nepal, i precedenti
I soccorritori hanno finora recuperato 14 corpi
Un portavoce dell’esercito nepalese, il generale Narayan Silwal, ha postato su Twitter lo scatto del luogo dello schianto. Si vede l’aereo a pezzi, su una montagna cosparsa di detriti. Tra le immagini si nota quella che pare essere un’ala del velivolo. Il portavoce ha dichiarato che l’aereo è precipitato nel distretto di Mustang vicino a Jomsom.
I soccorritori, al momento, hanno recuperato i corpi di 14 persone che si trovavano a bordo del mezzo.
Le ricerche rese difficili dal maltempo
L’aereo scomparso era un bimotore a elica Twin Otter. Non appena si sono persi i contatti, sono cominciate le operazioni di ricerca con due elicotteri impegnati a setacciare la zona relativa al tragitto che avrebbe dovuto percorrere il velivolo.
Le operazioni di ricerca sono state ostacolate dal maltempo che ha reso la visibilità molto scarsa.
Incidenti aerei in Nepal, i precedenti
Jomsom è una popolare destinazione di trekking dell’Himalaya a circa 20 minuti di aereo da Pokhara, che si trova a ovest di Kathmandu. Il mercato nepalese dei voli passeggeri ha segnato un vero boom negli ultimi anni grazie al turismo, ma anche il trasporto merci via aerea è aumentato a causa della limitata rete stradale del Nepal.
Tuttavia, la sicurezza dei trasporti aerei nazionali soffre a causa della mancanza dei fondi necessari alla formazione dei piloti e alla manutenzione dei velivoli. Il Paese ha anche alcune delle piste più remote e difficili del mondo, fiancheggiate da cime innevate con approcci che rappresentano una sfida anche per i piloti esperti.
L’Ue ha messo al bando tutte le compagnie aeree nepalesi dal suo spazio aereo per motivi di sicurezza. Nel marzo 2018, un aereo della US-Bangla Airlines si è schiantato vicino all’aeroporto internazionale di Kathmandu, uccidendo 51 persone.
L’anno successivo un aereo in fase di decollo è uscito di pista all’aeroporto di Lukla, vicino all’Everest, colpendo due elicotteri e uccidendo tre persone.
Nel 2019 un elicottero si è schiantato in una zona collinare a est del Paese uccidendo sette persone, incluso l’allora il ministro del Turismo, Rabindra Adhikari.