NOTIZIE
STORIE

Neonata arrivata in Italia dal Marocco in una busta della spesa: volevano venderla, 4 arresti a Torino

Quattro arresti a Torino per traffico di minori: una neonata è stata portata in Italia dal Marocco in una busta della spesa per essere venduta

Pubblicato:

Mirko Vitali

Mirko Vitali

GIORNALISTA

Giornalista esperto di politica e attualità, attento anche ai temi economici e alle dinamiche del mondo dello spettacolo. Dopo due lauree umanistiche e il Master in critica giornalistica, lavora e collabora con diverse testate e realtà editoriali nazionali

Quattro arresti a Torino, tutte le persone finite in manette sono marocchine. L’accusa è gravissima: traffico di minori. Si ritiene che abbiano portato in Italia dal Marocco in una busta della spesa una neonata, presumibilmente nata ad agosto, per venderla. In particolare ad organizzare l’operazione clandestina sarebbe stata una coppia (marito e moglie), aiutata da altre due persone.

Neonata portata in Italia dal Marocco in una busta della spesa

Secondo gli inquirenti la coppia arrestata aveva il fine di vendere la neonata giunta in Italia lo scorso ottobre. La piccola è stata trasportata in una busta della spesa su una nave partita da Tangeri.

Il viaggio, particolarmente lungo, aveva creato degli scompensi alla piccina. Infatti, una volta arrivata a Torino, era stata portata all’ospedale per essere visitata.

Traffico di minori a Torino

In manette sono finite altre due persone di origini marocchine, accusate di favoreggiamento. Da quanto emerso dalle indagini avrebbero nascosto in casa la neonata, consapevoli che era sbarcata in Italia illegalmente.

L’operazione “Save the baby”

Chi indaga ha pochi dubbi: la bimba doveva essere venduta a una famiglia. L’operazione ‘Save the baby‘ è iniziata lo scorso 12 marzo, coordinata dalla procura torinese.

A far scattare l’allarme è stata una segnalazione che informava che una famiglia marocchina, residente a Torino, aveva ospitato per qualche settimana una neonata, estranea a quel nucleo familiare, con l’intenzione di cederla a un’altra famiglia.

Dopo i quattro arresti, proseguono gli accertamenti sul caso. Si sta lavorando per identificare la madre biologica della bimba. Sarebbe stata lei a cederla alla donna che l’avrebbe trasportata dal Marocco in Italia con il fine di venderla.

Gli inquirenti hanno ricostruito che il marito e la moglie finiti in manette erano alla ricerca di qualcuno che fosse disposto a prendersi cura della neonata, ottenendone la custodia in cambio di soldi.

Inoltre, la coppia sembra che fosse anche pronta all’eventualità di trasferire la bimba all’estero, per evitare che fosse trovata dagli investigatori.

L’irruzione degli agenti di polizia e il salvataggio della bimba

Dopo settimane di indagine gli uomini della Squadra Mobile di Torino e della Sezione di polizia giudiziaria della Procura, hanno localizzato l’abitazione della coppia, che stava temporaneamente custodendo la minore.

Dopo aver fatto irruzione nella casa, hanno salvato la piccola che è risultata in buona salute; è comunque stata trasportata all’ospedale per gli accertamenti sanitari. Al momento si trova in una famiglia affidataria.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963