Nave della marina greca in quarantena Covid a Napoli: morta militare 19enne, altri due ricoverati al Cotugno
A bordo della nave militare Prometheus ci sarebbero diversi contagi, per questo l'Usmaf ne ha disposto la quarantena
La nave militare Prometheus della marina greca si trova in quarantena nel golfo di Napoli. Una 19enne in forza al contingente era stata ricoverata d’urgenza all’ospedale del Mare del capoluogo campano ed è morta la scorsa notte. Come appreso da Ansa le cause del decesso non sono state ancora ufficializzate, ma la ragazza è risultata positiva al Covid-19. Altri due commilitoni, un uomo e una donna di 21 anni, si trovano ricoverati nell’ospedale Cotugno e sono stati sottoposti a tampone. Le loro condizioni non sarebbero gravi.
La quarantena
La nave da guerra Prometheus proveniente da Tunisi aveva in programma di fare scalo a Napoli. L’imbarcazione della marina militare greca è stata però obbligata all’ancora nel porto partenopeo dalle autorità sanitarie dopo che tra i 250 membri dell’equipaggio è emerso un focolaio di Covid-19.
La quarantena è stata disposta dall’Usmaf, l’Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera del ministero della Salute.
Rappresentanti del Comune, della Asl e dell’Usmaf si sono riuniti in prefettura per stabilire come procedere. Al momento è stato deciso che tutte le persone a bordo vengano sottoposte al test per il Covid-19, ma il monitoraggio sanitario sarà portato avanti anche per stabilire eventuali positività per contagi provocati da altri agenti patogeni: per ora non risultano casi di vaiolo delle scimmie.
L’emergenza sarà gestita con il coinvolgimento della Capitaneria di porto di Napoli che per il momento ha creato una sorta di “cordone” intorno alla nave scuola e si occupa dei primi interventi di assistenza.
Morta una militare
La scorsa notte una militare 19enne appartenente all’equipaggio è morta per cause ancora da accertare. La ragazza era risultata negativa al primo tampone per il Covid-19, ma positiva al secondo.
Due commilitoni di 21 anni, un uomo e una donna, sono stati ricoverati all’ospedale Cotugno di Napoli e sottoposti a tampone.
La nave Prometheus
La nave HS Prometheus (A 374) utilizzata per la formazione dei cadetti è stata varata nel 2002 come nave di appoggio per la marina militare di Atene. È stata costruita dal Cantiere Elefsis su progetto di Fincantieri, in Italia, e ha come gemella la LSV ETNA della Marina Militare Italiana.
Come si legge dal sito della “Polemikó Nautikó”, la marina militare greca, il compito della Prometheus è quello di supportare le missioni a lungo raggio della flotta ellenica o uno squadrone navale.
La nave di supporto logistico deve essere in grado di rifornire di carburante lo squadrone e fornire anche un supporto completo in termini di riparazione, pezzi di ricambio, munizioni e altri rifornimenti. L’imbarcazione è anche in grado di svolgere ruoli di protezione civile in momenti di crisi. grazie all’elevata capacità autonoma di fornire energia elettrica, acqua dolce e pasti, e dispone anche di strutture ospedaliere e mediche completamente attrezzate a bordo.