Meloni: "Meraki è la nostra parola d'ordine straordinaria". Ecco qual è il significato del termine
La parola "meraki" viene dal greco moderno ed esprime, sostanzialmente, il senso di completezza che si raggiunge svolgendo un compito con passione
La nuova parola d’ordine di Giorgia Meloni è “meraki”. Il presidente del Consiglio l’ha citata nel corso del suo intervento tenuto durante il convegno “Energie coraggiose”. “Questo è il tempo di liberare le nostre energie migliori. Dobbiamo utilizzare quell’approccio che i greci chiamano e descrivono con una parola straordinaria: meraki”, ha detto Meloni.
- Meraki, un termine difficilmente traducibile
- Il senso del termine "meraki"
- Svolgere la missione politica con "meraki"
Meraki, un termine difficilmente traducibile
Ma cosa significa questa parola greca? Scoprirlo non è semplice, perché si tratta di una parola poco comune, uno di quei termini propri di una lingua che sono difficilmente traducibili in altre lingue. A
ccade spesso per i termini del tedesco, lingua famosa per avere parole che esprimono concetti talmente aderenti alla cultura del Paese da richiedere spiegazioni più verbose e circonstanziate in altre lingue. Ma nel caso della parola “meraki” scelta da Giorgia Meloni per indicare il nuovo corso del governo, la parola deriva dal greco.
Il senso del termine “meraki”
A spiegare il significato del termine “meraki” sono stati diversi quotidiani italiani, tra cui il Corriere della Sera. Come si legge nell’articolo, meraki è un vocabolo del greco moderno che deriva da una radice serba.
Esprime il senso di completezza e appartenenza all’universo provato da un essere umano di fronte alle piccole meraviglie della vita, come per esempio un tramonto, un buon pasto con persone care.
Questo termine, però, prevede una capacità di apprezzamento non solo contemplativa, ma partecipata e condivisa con gli altri.
Svolgere la missione politica con “meraki”
Sul Corriere della Sera viene approfondito anche il significato dell’agire con “meraki”, il concetto espresso durante il convegno da Giorgia Meloni.
Agire con “meraki” significa, per esempio, svolgere un compito con l’anima, mettendoci creatività, passione e amore. Quindi ogni lavoro può essere svolto con “meraki”, con una partecipazione genuina e attiva.
Un concetto che, nell’idea di Giorgia Meloni, può quindi essere applicato alla politica svolta con passione.