Boschi ministra della Scuola: il piano di Renzi per il rimpasto

Maria Elena Boschi potrebbe prendere il posto di Lucia Azzolina come ministra della Scuola. Già alla guida del dicastero delle Riforme costituzionali e dei rapporti con il Parlamento nel 2014, a soli 33 anni, la fedelissima di Matteo Renzi potrebbe tornare nell’esecutivo con un rimpasto di governo. Lo ipotizza il Corriere della Sera.

Con i sondaggi che danno Italia Viva sotto al 2,5%, la strategia di sopravvivenza del partito non dipenderà tanto dalle prossime elezioni quanto da strategie di palazzo. La nuova creatura politica di Matteo Renzi potrebbe sfruttare il proprio ruolo di ago della bilancia dell’attuale maggioranza, imponendo la presidenza di una commissione parlamentare e, possibilmente, la guida di un ministero.

Quello individuato dall’ex premier fiorentino, secondo le indiscrezioni pubblicate dal Corriere della Sera, dovrebbe essere quello dell’Istruzione, considerato quello più in crisi. Le continue polemiche sull’operato di Lucia Azzolina avrebbero reso il Ministero della Scuola l’anello debole del Governo Conte bis. E con un possibile rimpasto alle porte, alla fine dell’estate, la pasionaria renziana sarebbe pronta a sostituire la ministra grillina.

Maria Elena Boschi ha tuttavia sottolineato che l’ipotesi di un ingresso nell’esecutivo “è un tema che non è all’ordine del giorno. Io sono il capogruppo di Italia Viva alla Camera. E in questa veste voglio dare il mio contributo“, ha dichiarato a Repubblica.

“A Costituzione vigente il rimpasto non esiste. Il premier non nomina e revoca i ministri, come può invece fare con gli assessori un sindaco. Può esserci una crisi di governo e la maggioranza può indicare di nuovo il nome del premier Giuseppe Conte con un nuovo governo. Personalmente non ne vedo la necessità. Più che un dibattito sui ministri serve oggi un’analisi seria e serrata delle cose che vanno fatte subito“, ha spiegato ancora Maria Elena Boschi, intervistata da Repubblica.