Maltempo: bomba d'acqua nel Foggiano, in Sardegna strade trasformate in fiumi di acqua e ghiaccio
Una bomba d'acqua ha colpito la cittadina di Cerignola, nel Foggiano: allagamenti e danni. Anche il Sud della Sardegna sferzato dal maltempo
Diverse zone del Sud Italia nella morsa del maltempo. Nel pomeriggio di domenica 8 maggio, su Cerignola, cittadina del Foggiano, si è abbattuta una bomba d’acqua. Una violenta tempesta che ha provocato e sta tuttora provocando disagi enormi alla circolazione, ma anche e soprattutto allagamenti e danni.
Diverse le segnalazioni di auto in panne nelle vie cittadine, con l’acqua che in certi punti ha raggiunto i finestrini. La pioggia ha anche provocato danni al manto erboso dello stadio Monterisi. Nella struttura gli spogliatoi sono stati completamente inondati d’acqua.
In alcune zone l’acqua ha superato il marciapiede arrivando ad allagare locali, box, abitazione al piano terra. Diversi automobilisti sono stati soccorsi dai gommoni dei Vigili del Fuoco che in tutto hanno effettuato circa cinquanta interventi.
Cerignola, il sindaco Bonito: “Mai così tanta pioggia sulla nostra città”
“Mai così tanta pioggia sulla nostra città” ha dichiarato il sindaco Francesco Bonito. Secondo la Protezione Civile sono caduti 126 mm di pioggia. L’ultima bomba d’acqua così intesa ci fu nel lontano 1952, quando scesero 123mm di pioggia in 24 ore.
Il primo cittadino ha inoltre fatto sapere che per ora non si registrano danni a persone. “In gran parte della città la situazione sta volgendo alla normalità, anche grazie alla manutenzione straordinaria delle fogne bianche effettuata in questi mesi. Sto personalmente monitorando la situazione in tutti i quartieri, vi terrò aggiornati”, ha sottolineato Bonito.
Maltempo, nel Sud della Sardegna vie trasformate in fiumi di acqua e ghiaccio
Il maltempo continua a imperversare anche sulla Sardegna meridionale, con l’allerta della Protezione Civile regionale che è stata prorogata sino alla mezzanotte di domenica 8 maggio.
Dopo una mattinata di sole, intervallata da qualche nube, e temperature che a Cagliari hanno raggiunto anche i 25 gradi, dal primo pomeriggio si sono abbattute vere e proprie bombe d’acqua sul Cagliaritano e sul Campidano con temporali e fulmini.
Uno strano fenomeno atmosferico si è verificato a Mandas, a una sessantina di chilometri dal capoluogo sardo. Qui le nuvole, come riferisce l’Ansa, hanno scaricato grandi quantità di chicchi di grandine che hanno invaso le campagne e le strade. Poi è arrivata la pioggia che ha trasformato le vie del paese in fiumi d’acqua e ghiaccio.
Ancora da valutare eventuali danni a immobili e auto e alla colture. “Con la Giunta abbiamo seguito la situazione del nubifragio e della violenta grandinata ha interessato Mandas e le sue campagne – ha spiegato il sindaco Umberto Oppus – Ho convocato l’esecutivo per domani alle 15.30 per deliberare lo stato di calamità naturale e fare la conta dei danni alle colture agricole”.
Grandine anche sulla statale 128 tra Mandas e Isili, dove la circolazione delle auto è stata rallentata dal manto bianco che ha coperto l’intera area. La situazione meteo dovrebbe però migliorare nelle prossime 24/ 48 ore.