Liliana Resinovich incinta di Claudio Sterpin, l'intercettazione del marito Sebastiano Visintin sull'aborto
Liliana Resinovich sarebbe rimasta incinta dell'amico Claudio Sterpin ma la gravidanza si sarebbe conclusa con un aborto volontario
Liliana Resinovich sarebbe rimasta incinta del suo amico Claudio Sterpin e la gravidanza si sarebbe conclusa con un aborto volontario. L’ultima rivelazione sul caso legato alla donna scomparsa a Trieste il 14 dicembre 2021 e ritrovata senza vita in un boschetto il 5 gennaio successivo è clamorosa ed emergerebbe da un’intercettazione del marito, Sebastiano Visintin. Sterpin si è sempre opposto all’ipotesi di suicidio di Liliana, fin qui sostenuta dalla Procura triestina.
- Liliana Resinovich rimasta incinta
- L'intercettazione di Sebastiano Visintin
- Le foto insieme a Claudio Sterpin
- Le parole del fratello di Liliana
Liliana Resinovich rimasta incinta
Come riportato dal Corriere della Sera, la donna avrebbe volontariamente interrotto la gravidanza. Ad accompagnarla in ospedale sarebbe stato il marito, Sebastiano Visintin.
L’intercettazione ambientale da cui emergerebbe la notizia proverrebbe dallo stesso Visintin – in una conversazione con un amico -, risalente al 5 marzo 2022.
Secondo la consulente della famiglia Resinovich, Gabriella Marano, quanto emerso, “valutato con le ulteriori emergenze di indagine, come il fatto che Visintin sapesse, come da lui dichiarato pubblicamente, che la moglie andava a stirare le camicie a Claudio”, farebbe capire che “Sebastiano non poteva non sospettare di una frequentazione di Lilli con Claudio“.
L’intercettazione di Sebastiano Visintin
Nell’intercettazione l’interlocutore di Visintin chiedeva perché Sebastiano e Liliana non avessero avuto figli. Alla domanda sarebbe seguita una descrizione dell’episodio.
Liliana sarebbe rimasta incinta di Sterpin e, probabilmente, lo stesso non era a conoscenza del fatto. La documentazione sanitaria depositata confermerebbe il fatto.
“Anche la qualità e la quantità dei contatti intercorsi tra i due, ovvero tra Liliana e Claudio, che ci consegna la consulenza informatica, va in questa direzione”, ha aggiunto Marano.
Le foto insieme a Claudio Sterpin
Nell’intercettazione si parlava anche di foto nelle quali erano ritratti insieme Liliana e Sterpin.
“Un dato di indubbio valore probatorio – ha concluso Marano – se letto unitamente ad altri elementi già acquisiti durante l’indagine Visintin parla con una persona, dimostrando una buona confidenza, tanto da raccontarle fatti che, a suo dire, non aveva indicato nemmeno al suo avvocato. Sebastiano dice di avere ancora delle foto di Sterpin con Liliana che queste si trovano negli hard disk sequestrati“.
Dalla lettura della trascrizione, questa parte della conversazione non risulta riportata.
Le parole del fratello di Liliana
Anche il fratello di Liliana Resinovich, Sergio, ha commentato quanto emerso: “Si tratta di un elemento certo che non può essere messo in discussione, neppure da Visintin”.
Il parente della vittima continua a auspicare che la storia della morte di sua sorella possa essere presto riscritta.