Indonesia, strage allo stadio dopo la partita di calcio: caos in campo, morti almeno 125 tifosi
In Indonesia si è consumato uno dei peggiori disastri di sempre in uno stadio di calcio: strage di tifosi dopo il match tra Arema Fc e Persebaya Surabaya
Una partita di calcio in Indonesia è finita in tragedia. Al termine del match tra l’Arema Fc e il Persebaya Suarabaya che si è disputato a Malang presso lo stadio Kanjuruhan, nella provincia di Giava Orientale, migliaia di tifosi hanno invaso il campo di gioco generando scontri con gli agenti di polizia intervenuti per ripristinare la situazione. Dopo un ricalcolo comunicato dalla autorità sarebbero almeno 125 le vittime accertate e non 180 come risultato dai primi bilanci.
- Indonesia, tifosi morti dopo la partita: cosa è successo
- Il bilancio della strage allo stadio
- Aperta un'inchiesta
Indonesia, tifosi morti dopo la partita: cosa è successo
A scatenare la folla presente sugli spalti è stato il risultato finale della partita valida per il campionato di massima serie indonesiana. A imporsi al triplice fischio dell’arbitro è stata la squadra ospite, il Persebaya Surabaya.
Il risultato è stato 3-2. L’Arema Fc non perdeva con i rivali da più di vent’anni.
Al termine del match migliaia di tifosi hanno fatto irruzione in campo e le forze di polizia sono state costrette a entrare in azione per provare a calmare gli animi e placare le violenze, senza tuttavia riuscirci.
Il bilancio della strage allo stadio
La situazione è definitivamente degenerata al lancio dei gas lacrimogeni per disperdere i tifosi, in seguito al quale si è scatenata una fuga generale.
In tanti hanno cercato di mettersi in salvo scavalcando le recinzioni dello stadio, che ha una capienza di 42mila spettatori e che secondo quanto riferito dalle autorità era andato sold-out. A invadere il campo sarebbero state 3mila persone: molte di esse sono rimaste schiacciate nella ressa mentre tentavano di scappare.
Stando a quanto riferito da una fonte ospedaliera sarebbe morto anche un bambino di soli 5 anni.
Nel corso degli scontri molte auto sono state incendiate all’esterno dell’impianto sportivo e diversi camion della polizia sono stati danneggiati.
Aperta un’inchiesta
Quella che si è verificata nello stadio Kanjuruhan in Indonesia è una delle peggiori tragedie nella storia del calcio mondiale.
Un precedente con un bilancio più pesante è avvenuto solo nel 1964 durante una partita disputata a Lima, in Perù, per le qualificazioni olimpiche: quella volta, sempre a causa di una fuga di massa, persero la vita 320 persone.
In seguito alla strage di tifosi a Malang il governo indonesiano ha ordinato un’inchiesta su quanto successo. Come dichiarato dal presidente Joko Widodo, il ministro dello Sport, la polizia e il capo della Federcalcio indonesiana dovranno condurre “una valutazione completa dei match e delle procedure di sicurezza”.
“Sono profondamente dispiaciuto per questa tragedia e spero che sia l’ultima legata al calcio nel nostro Paese”, ha affermato il capo di Stato.