Indonesia, erutta il vulcano Semeru: allarme tsunami in Giappone e stato di massima allerta a Giava
L'eruzione del vulcano Semeru, il più alto dell'Indonesia, è arrivata poche ore dopo una nuova scossa di terremoto registrata sull'isola di Giava
Sull’isola di Giava (in Indonesia) è scattato lo stato di massima allerta dopo l’eruzione del vulcano Monte Semeru. In Giappone è scattato l’allarme tsunami, mentre il centro di vulcanologia e mitigazione disastri geologici ha portato lo stato di pericolo da livello tre a livello quattro, il più alto della scala. Un episodio che era stato preceduto, poche ore prima, da un terremoto che ha colpito l’isola di Giava.
- L'eruzione del vulcano Semeru in Indonesia
- Un anno fa il vulcano Semeru aveva ucciso 51 persone
- Nuova scossa di terremoto sull'isola di Giava
L’eruzione del vulcano Semeru in Indonesia
Il vulcano ha eruttato emettendo nubi di cenere che hanno raggiunto quasi i due chilometri di altezza. L’attività del vulcano, dunque, si è intensificata negli ultimi giorni e ciò significa, per la popolazione, che esiste una minaccia, come ha spiegato il portavoce del Centro Hendra Gunawan all’emittente Kompas TV.
Il vulcano Semeru, con i suoi 3.676 metri, è il più alto tra i 142 vulcani attivi nel Paese. Secondo quanto riportato dal Guardian, centinaia di persone sono state allontanate dall’area.
Un anno fa il vulcano Semeru aveva ucciso 51 persone
Al momento si registrano disagi, ma nessun danno o vittima. Per motivi di sicurezza la popolazione è stata invitata a restare a distanza di 5 chilometri dal vulcano e ad evitare la zona sud est della montagna.
L’agenzia meteorologica giapponese ha diramato un avviso su un possibile rischio tsunami.
Esattamente un anno fa il vulcano Semeru aveva dato vita a una poderosa eruzione in cui erano rimaste uccise 51 persone.
Nuova scossa di terremoto sull’isola di Giava
L’eruzione del vulcano Semeru era stata preceduta, poche ore prima, da un terremoto registrato sull’isola di Giava.
Il sisma si è verificato nella stessa zona colpita lo scorso 22 novembre, nei pressi della città di Canjur. In quel caso le vittime erano state circa 330. L’ultimo terremoto registrato il 3 dicembre, pur avendo la stessa magnitudo di 5.6, non sembra aver provocato danni.
L’epicentro è stato localizzato a 18 chilometri a sud est della città di Banjar, a una profondità di 112 chilometri.