Incidente a Brindisi: due auto si scontrano frontalmente nella notte, due ragazzi morti e quattro feriti
Incidente fra Brindisi e San Pietro Vernotico: nella tarda serata del 16 dicembre due auto si sono scontrate frontalmente. 2 i morti e 4 i feriti
Lo schianto frontale fra due auto, poi una terza auto che finisce contro il guard rail. È di due morti e quattro feriti il terribile incidente stradale avvenuto nella serata di venerdì 16 dicembre sulla strada provinciale che collega San Pietro Vernotico a Brindisi all’altezza di Tuturano.
- Due ragazzi morti nello scontro
- Quattro i feriti, due gravissimi
- Illesi gli occupanti della terza auto
Due ragazzi morti nello scontro
Lo scontro frontale, avvenuto a pochi chilometri da Tuturano in agro di San Pietro Vernotico, ha visto coinvolte una Ford Focus e una Ford Fiesta.
Le vittime, morte sul colpo, sono due ragazzi: Luigi Raffaele Marangio, 18enne di San Pietro Vernotico, e Augustine Kwadwo Kona, 32enne nato in Ghana e residente a Brindisi.
Quattro i feriti, due gravissimi
Dei quattro feriti, due sono in gravissime condizioni. L’incidente è avvenuto attorno alle 20:00. Tutti i feriti sono stati trasportati all’ospedale Perrino di Brindisi.
Illesi gli occupanti della terza auto
Al momento non è chiara la dinamica dell’incidente. Ciò che si è appurato è che, secondo la prima ricostruzione, a bordo di una vecchia Ford Focus viaggiavano tre ragazzi di origine straniera, e cinque ragazzi viaggiavano sulla Ford Fiesta.
Un’altra vettura, una Peugeot, è finita contro il guard rail. Illesi i suoi occupanti.
Al momento non si sa se il frontale sia da imputare a disattenzione, a un guasto a una delle vetture o a qualche altra causa.
Alcune persone sono state estratte dalle lamiere solo grazie all’intervento dei vigili del fuoco di Brindisi.
Messa in sicurezza l’area, gli agenti della polizia locale di San Pietro Vernotico e quelli di Brindisi hanno effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Sul posto, come riporta ‘Brindisi Report’, sono giunti anche i carabinieri che, fra le altre cose, hanno anche dovuto contenere la disperazione di parenti e amici di uno dei giovani deceduti giunti sul posto.
Ulteriori rilievi saranno effettuati sui mezzi posti sotto sequestro dal pubblico ministero di turno Pierpaolo Montinaro.