Aeroporto di Catania riparte con 2 voli all'ora dopo l'incendio: intanto Ita ne riprogramma 10 su Comiso
Divampano le fiamme all'aeroporto di Catania che rimarrà chiuso fino alle 14 di mercoledì 19 luglio
Paura e fiamme nella notte tra il 16 e il 17 luglio all’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania, passeggeri in fuga. I vigili del fuoco hanno spento l’incendio, stop dei voli inizialmente previsto fino a mercoledì 19 luglio, ma nel pomeriggio di lunedì 17 si è deciso di concedere la riapertura del Terminal C, al ritmo di 2 voli l’ora.. La Procura ha aperto un’inchiesta, intanto Ita riprogramma 10 voli su Comiso.
- Panico e viaggiatori sotto shock
- La testimonianza
- Aeroporto di Catania, due voli l'ora
- Aperta un'inchiesta
- Ita riprogramma voli su Comiso
- Due voli ogni ora
Panico e viaggiatori sotto shock
La prima chiamata che ha lanciato l’allarme è giunta alla Sala operativa dei vigili del fuoco alle 23:29. Immediatamente all’aeroporto sono stati mandati uomini e mezzi. La situazione è stata definita “delicata e impegnativa”, con i viaggiatori in fuga dalla struttura.
Scene di panico, soprattutto nella parte inferiore dell’aeroporto che è stata invasa dal fumo sviluppatosi dall’incendio. Le persone all’interno della struttura sono scappate, quasi al buio. Si sono visti viaggiatori in lacrime e sotto shock aiutati a raggiungere l’esterno dal personale della sicurezza che ha gridato “fuori, fuori tutti”.
La testimonianza
“Ad un certo punto hanno tutti iniziato a correre via e gridare” ha raccontato una persona presente all’interno dell’aeroporto contattata dal sito di informazione newsicilia.it. “Tutti scappavano, spingevano e piangevano. Il mio primo pensiero è stato che qualcuno avesse uscito una pistola. Poi le urla: “fuori, fuori, fuori”. Siamo tutti usciti fuori e in poco tempo una nube di fumo nero ha coperto la struttura, poi è saltata la luce”. Al momento non si ha notizia di persone rimaste ferite. Si sono registrate invece leggere intossicazioni.
Aeroporto di Catania, due voli l’ora
Il rogo, grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco, è stato prima contenuto e poi spento dalle squadre arrivate anche dalla sede centrale del Comando provinciale.
L’aerostazione, invasa dal fumo, è stata chiusa. Occorrerà del tempo per metterla totalmente in sicurezza La Sac, società di gestione dell’aeroporto di Catania, in principio aveva sospeso i voli fino alle 8 del mattino, ma vista la situazione, ha fatto slittare la ripresa delle attività alle 14 di mercoledì 19 luglio.
“Causa incendio sviluppatosi in aerostazione – si legge nel messaggio pubblicato dalla Sac su Twitter – le operazioni di volo sono sospese fino alle 14 di mercoledì 19 luglio. Non si registrano danni a persone, ringraziamo vigili del fuoco, enti di Stato, primo soccorso e comunità aeroportuale per aver agito tempestivamente”.
Dopodiché si è deciso di riaprire il Terminal C dell’aeroporto di Catania con 2 voli all’ora, che saranno via via incrementati: questo l’esito del vertice sull’operatività dello scalo che si è svolto a Catania tra il Prefetto, l’Enac e la Sac, la società di gestione dell’aeroporto.
La chiusura in via precauzionale di 48 ore è stata disposta subito dopo aver domato l’incendio, per effettuare la bonifica dell’area interessata. L’infrastruttura di volo e altre zone dell’aeroporto non sono state infatti coinvolte dal rogo e gli aeromobili presenti sullo scalo già questa mattina sono stati autorizzati a decollare per essere impegnati su altri scali.
Aperta un’inchiesta
La Procura della Repubblica di Catania aprirà un’inchiesta sull’incendio.
Lo rende noto l’Ansa, citando fonti della stessa Procura.
Ita riprogramma voli su Comiso
Ita ha riprogrammato sull’aeroporto di Comiso “Pio La Torre” i propri voli su Catania. Nel dettaglio, informa una nota, la compagnia opererà 5 voli da Milano Linate e 5 voli da Roma Fiumicino, per tutelare i passeggeri che devono raggiungere la Sicilia senza cancellare voli in andata verso l’isola.
I voli ripartiranno dall’aeroporto “Pio La Torre” in modalità ferry flight sugli scali di Milano e Roma, data l’impossibilità presso l’aeroporto di Comiso di procedere con le operazioni di imbarco e accettazione.
“In questo modo”, sottolinea il comunicato, “la compagnia si assume l’onere economico per garantire la mobilità dei passeggeri in andata, a dimostrazione dell’attenzione di Ita Airways per la Sicilia ed i suoi cittadini”.
Due voli ogni ora