Victor, Erliene e Arthur, le storie di alcuni morti negli incendi di Los Angeles
I nomi e le storie di alcune persone morte nelle proprie case a causa degli incendi che stanno devastando Los Angeles
Los Angeles continua a bruciare. Il numero delle vittime accertate negli incendi è salito a 24, ma ci sono ancora diverse persone che risultano disperse. La situazione è drammatica e sembra destinata a peggiorare, date le nuove previsioni di forti venti. Intanto sui media statunitensi trovano spazio i nomi e le storie di alcune delle persone morte nei roghi che stanno devastando la città californiana.
- Incendi a Los Angeles, vittime salgono a 24
- Victor, Erliene e Arthur
- Anthony e Justin, padre e figlio
Incendi a Los Angeles, vittime salgono a 24
Il dipartimento di medicina legale della contea di Los Angeles ha aggiornato il bilancio delle vittime degli incendi che stanno divampando da giorni: i morti accertati sono 24.
Secondo quanto riportato dal New York Times, otto vittime sono state trovate nella zona di Pacific Palisades, sulla costa, dove è in corso l’incendio più grande, 16 in quella di Eaton, nell’area est della città.
Secondo quanto emerso, alcune delle vittime sarebbero morte dopo essersi rifiutate di lasciare le proprie abitazioni.
Victor, Erliene e Arthur
Come Victor Shaw, ex autista di 66 anni, morto nella sua casa ad Altadena, nella zona dell’incendio Eaton.
Secondo quanto riporta il L.A. Times, il corpo carbonizzato dell’uomo è stato trovato all’esterno dell’abitazione con ancora in mano il tubo da irrigazione da giardino.
La sorella ha raccontato al quotidiano di aver tentato invano di convincerlo a lasciare l’abitazione quando il fronte del fuoco si stava avvicinando.
Tra le vittime dell’incendio di Eaton anche Erliene Kelly, farmacista in pensione di 83 anni. È stata trovata morta tra le rovine della casa che aveva acquistato assieme al marito negli anni Sessanta.
Come Shaw, anche lei si era rifiutata di lasciare la sua casa, come raccontato dai familiari.
Arthur Simoneau, 69 anni, è morto nell’incendio di Palisades, cercando di difendere la sua casa dalle fiamme.
Un suo amico, che lo definisce un hippie appassionato di deltaplano, ha raccontato che quando è scoppiato l’incendio martedì scorso l’uomo gli ha detto che stava tornando a casa per cercare di salvarla dal rogo.
Anthony e Justin, padre e figlio
Tra le vittime degli incendi ci sono anche Anthony Mitchell, 69 anni, e suo figlio Justin, trentenne.
I due sono morti nella loro casa, dove vivevano assieme al fratello di Justin, Jordan. Justin aveva gravi problemi di salute ed era costretto a letto, il fratello si prendeva cura di lui e del padre.
Secondo quanto riporta il New York Times, all’inizio della settimana Jordan era stato costretto al ricovero in ospedale, lasciando fratello e padre da soli.
Il figlio più grande, Anthony Jr, che vive altrove, ha raccontato di aver sentito al telefono per l’ultima volta il padre mercoledì scorso: stava aspettando una ambulanza per poter portare via il figlio Justin.