In Grecia migliaia di pesci morti nel porto di Volos, il video del disastro ecologico e le sue cause
Una lunga distesa di pesci morti è comparsa lungo il porto turistico di Volos, in Grecia. Recuperate 40 tonnellate di carcasse, ecco le cause
Migliaia di pesci morti in Grecia, con il conseguente lezzo di morte che si estende per tanti chilometri nel mare. È quanto sta accadendo presso il porto turistico di Volos, dove una distesa argentata in putrefazione sta mettendo a dura prova gli addetti ai lavori. Il problema si è presentato nella mattina di giovedì 29 agosto, e le autorità stanno correndo contro il tempo per contenere il danno ma anche per eliminare l’odore maleodorante.
Ascoltato da Sky News, il consigliere locale Stelios Limnios ha riferito che il disastro “si estende per chilometri. Non è solo lungo la costa, ma anche al centro del Golfo Pagaseo”. Quali sono le cause del fenomeno?
Gli esperti spiegano che i pesci sarebbero morti in quanto non si trovavano nel loro habitat naturale. Per natura, infatti, si tratta di esemplari di acqua dolce che sarebbero stati trasportati verso il mare dopo le inondazioni che nel 2023 hanno colpito la pianura di Tessaglia. Mentre scriviamo, le autorità hanno recuperato circa 40 tonnellate di carcasse.
Un primo effetto della moria di pesci a Volos ha inevitabilmente portato a un brusco calo del flusso turistico, ma la putrefazione dei cadaveri potrebbe portare a un disastro ambientale. Per questo motivo la Procura locale ha avviato un’indagine.