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Il video della libraia di Tor Bella Monaca minacciata perché non vende il nuovo libro di Meloni

"Questo governo ha sdoganato la violenza", così si difende la libraia di Tor Bella Monaca minacciata perché non vuole vendere il nuovo libro di Meloni

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Luca Mastinu

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, scrive di cronaca nera e attualità. Muove i primi passi nel fact checking per poi appassionarsi al mondo dell'informazione. Collabora con altre testate e siti web, esperto di musica.

Per la seconda volta la libraia Alessandra Laterza, che ha il suo negozio nel quartiere romano di Tor Bella Monaca, si rifiuta di mettere in vendita un libro di Giorgia Meloni.

Al primo giro la donna non aveva esposto il volume ‘Io sono Giorgia‘; a questo giro tocca a ‘La versione di Giorgia’ firmato dal giornalista Alessandro Sallusti.

Nel primo caso si tratta di errori di editing; nel secondo caso, in maniera più perentoria, Laterza parla di “un libro di cui questa libreria può fare a meno”. Il libro scritto da Sallusti sarà pubblicato e messo in vendita a partire dal 7 settembre.

La sua scelta, tuttavia, le sta costando non poco: Alessandra Laterza ha ricevuto minacce e, ascoltata dai microfoni dell’Ansa, ha spiegato: “La mia è una libreria indipendente, che sa scegliere”. Quindi: “Ne ho ricevute di pessime (di minacce, nda), ho dovuto denunciare, ne è scaturita una vigilanza circostanziata che è stata riattivata. Le minacce che arrivano oggi sono molto più aggressive e pesanti. Rende l’idea di come questo governo abbia sdoganato la violenza“.

Fonte foto: ANSA

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