"Green pass solo ai vaccinati": Ricciardi lancia la proposta

Diversi esperti stanno sottolineando come, in questo momento, si stia affrontando la quarta ondata della pandemia scatenata dal Covid. Secondo Walter Ricciardi, professore ordinario di Igiene e medicina preventiva nonché consigliere del Ministero della Salute, non ci sono abbastanza vaccinati in Italia per evitare un aumento dei casi, che prevede possa arrivare tra gennaio e febbraio. Ai microfoni del Messaggero ha anche lanciato una sua proposta per un miglior utilizzo del Green pass: concederlo solamente a chi si fa somministrare il vaccino.

Covid, perché in Gran Bretagna si muore di più

Walter Ricciardi ha spiegato che la quarta ondata “è in fase crescente”, ma che si tratta di una “fase controllabile in Italia, se si interviene con tempestività” (vai qui per i numeri della quarta ondata).

Dopodiché, ha criticato la Gran Bretagna: “Ci sono meno morti, per la diffusione del vaccino, ma si va a una media di 40-50 mila casi al giorno. Se i morti sono solo 150 al giorno, è per le vaccinazioni. Altrimenti, sarebbero stati dieci volte di più”.

Alla Repubblica, invece, Ricciardi ha dichiarato che l’atteggiamento degli inglesi, che “hanno riaperto tutto il 17 luglio”, ha favorito l’ingresso in Europa della variante Delta: “Ora fanno circolare il virus in maniera incontrollata, agevolando la formazione di nuove varianti. La Delta plus ha variazioni strutturali sulla proteina Spike molto preoccupanti” (cos’è la proteina Spike).

In Italia, invece, la situazione è “controllabile perché abbiamo una buona copertura vaccinale, con il Green pass che funziona: è probabile che la nuova diffusione del virus, legata anche alla stagione, resti contenuta se si continua su questa strada”.

Secondo Ricciardi, in sostanza, c’è uno schema da seguire:

• rafforzare la protezione vaccinale, incrementando la campagna su chi non ha ancora avuto la prima dose;
• somministrare terza dose, iniziando dalle persone fragili e dagli anziani.

“Green pass solo ai vaccinati”: Ricciardi lancia la proposta

Ricciardi ha anche analizzato l’efficacia del Green pass: “Finora, i Green pass hanno funzionato, ma sono convinto che, per la stagione invernale che ci costringe più al chiuso e a contatto con gli altri, bisognerebbe rivederne la concessione limitando le libertà legate al Green pass solo ai vaccinati e ai guariti dal Covid”.

Questo perché, ad oggi, anche “chi non è vaccinato può accedere ad alcuni luoghi, o utilizzare il servizio di trasporto a lunga percorrenza anche mostrando il tampone effettuato entro le 48 ore”.

In sostanza, secondo Ricciardi, “il tampone è il punto debole del sistema del Green pass. Non assicura la protezione e la non trasmissione del virus, se non al 30%. Ecco perché gli accessi ai luoghi pubblici, o ai luoghi di lavoro andrebbero limitati solo ai vaccinati con il Pass, escludendone la possibilità a chi ha soltanto un tampone negativo valido”.

Come ha sottolineato il consulente del Ministero della Salute, “il vaccino è l’unico strumento di prevenzione. I no vax dicono che il vaccino non impedisce il contagio? È come dire che se c’è qualcuno che muore per un incidente in moto nonostante il casco, sia inutile indossarlo”.