Green pass ai guariti è automatico? Quando viene sbloccato? Bisogna fare richiesta? Cambiano le regole
Novità sullo sblocco del Green pass per le persone guarite dal Covid: cosa cambia e come comportarsi dopo la guarigione
Lo sblocco automatico del Green pass ai guariti scatta alle ore 23 del 5 gennaio 2021. Dopo il caos degli ultimi giorni, tra file e ritardi per l’inserimento dei dati nella piattaforma nazionale che registra i dati sui vaccini e i tamponi, cambiano le regole. Il ministero della Salute, infatti, ha deciso di rendere automatico lo sblocco del certificato verde dopo la guarigione dal Covid. Basterà, quindi, solo l’esito negativo di un tampone molecolare o antigenico per venire “liberati” dalla quarantena.
Green pass ai guariti, come funziona lo sblocco automatico
Il Green pass ai guariti è automatico, poiché chi guarisce dal Covid-19 vede in automatico riattivarsi il Green pass che aveva già a disposizione dopo il vaccino.
Con il sistema in vigore fino alle 22.59 del 5 gennaio 2021, invece, il Green pass veniva bloccato automaticamente al momento della rilevazione della positività e per sbloccarlo il medico di base doveva inserire nella piattaforma il certificato di guarigione.
Cosa cambia adesso? Scatta il “doppio automatismo”, con il tampone positivo che sospende il Green pass e il tampone negativo che lo riattiva in modo automatico senza bisogno di fare richiesta.
Il tampone negativo è valido come certificato di guarigione?
Il ministero della Salute ha precisato che il “tampone negativo cartaceo è valido ai fini della certificazione di guarigione”, quindi chi non ha a disposizione subito il Green pass riattivato, può presentare il tampone negativo.
I tecnici del ministero, intanto, hanno già modificato gli algoritmi della piattaforma nazionale e sull’App Io, così che il cambio di condizione del cittadino venga registrata senza ritardi.
Regole per la quarantena dei positivi, quali sono
Mentre sul Green pass il governo ha deciso di semplificare le procedure per la riattivazione, sul fronte quarantena le regole appaiono spesso ancora confuse. Ripercorriamo quali sono le nuove regole per l’isolamento in caso di positività al virus.
Per la quarantena dei soggetti positivi, le regole si dividono in base ai sintomi. Per gli asintomatici da almeno 3 giorni la durata dell’isolamento è di 7 giorni per chi ha ricevuto il booster (terza dose) o ha completato il ciclo vaccinale (due dosi) da meno di 120 giorni. Al termine del periodo, è obbligatorio effettuare un test antigenico o molecolare.
Per quanto riguarda i sintomatici, l’isolamento dura 10 giorni. Al termine bisogna effettuare un test antigenico o molecolare.