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Gennaro Sangiuliano e la chiave d'oro da 12 mila euro: ce l'ha Maria Rosaria Boccia? L'accusa dell'ex ministro

In un servizio de Le Iene domenica 27 ottobre si è parlato di Gennaro Sangiuliano, Maria Rosaria Boccia e del mistero della chiave d'oro di Pompei

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Stefano D'Alessio

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista. Laureato in Comunicazione, per anni si è occupato di sport e spettacolo. Scrive anche di attualità, cronaca e politica. Ha collaborato con importanti testate e programmi radio e tv, a livello nazionale e locale.

Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia sono stati i protagonisti di un servizio tv trasmesso dal programma "Le Iene" su Italia 1 nella serata di domenica 27 ottobre, incentrato sulla chiave d’oro di Pompei donata dal sindaco Carmine Lo Sapio all’allora ministro della Cultura.

La chiave d’oro di Pompei ce l’ha Maria Rosaria Boccia?

La chiave donata dal sindaco Carmine Lo Sapio a Gennaro Sangiuliano quando era ministro ha un valore di circa 12 mila euro.

In base alla legge, quando un ministro riceve un dono può tenerlo, ma solamente se questo ha un valore inferiore ai 300 euro. In caso contrario, l’oggetto va consegnato all’amministrazione pubblica.

Stando a Sangiuliano, la chiave sarebbe nella disponibilità di Maria Rosaria Boccia.

In un documento indirizzato al gabinetto del ministero della Cultura, svelato da "Le Iene", l’ex ministro ha dichiarato: "Ho ritenuto che tale oggetto, recante le mie iniziali, fosse di un valore di gran lunga inferiore agli euro 300, limite per l’obbligo del conferimento al Ministero".

Nel testo poi si legge: "Non ho la disponibilità dello stesso. (…) Risulterebbe essere nella disponibilità della signora Boccia Maria Rosaria (…) sulla base di fotografia postata dalla medesima sui social". E ancora: "Mi rendo immediatamente pronto a corrispondere la somma prescritta".

Maria Rosaria Boccia a Le Iene.

Le dichiarazioni di Sangiuliano a Le Iene

L’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, interpellato telefonicamente dall’inviato de "Le Iene" Alessandro Sortino, ha rifiutato di commentare il servizio: "Non intendo parlare con colleghi giornalisti", le sue parole.

La diffida di Maria Rosaria Boccia a Le Iene

Alessandro Sortino ha anche raggiunto Maria Rosaria Boccia, ma quest’ultima ha chiesto di spegnere la telecamera ed è andata via a bordo della sua automobile.

Il programma ha poi reso noto che, poco dopo, la stessa Boccia ha presentato una diffida dall’"astenersi dal diffondere servizi che contengano notizie destituite di fondamento, tali da diffondere un messaggio diffamatorio e lesivo dell’onore, del decoro e della reputazione di Boccia Maria Rosaria".

Il servizio de "Le Iene" andato in onda nella serata di domenica 27 ottobre:

 

Fonte foto: Cpmunicato Stampa Le Iene

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