Filippo di Edimburgo: le sue gaffe più memorabili
Le gaffe di Filippo, principe consorte della Regina Elisabetta e duca di Edimburgo, hanno fatto il giro del mondo
Nella giornata di sabato 17 aprile si celebrano i funerali di Filippo di Edimburgo, consorte della Regina Elisabetta, morto all’età di 99 anni lo scorso 9 aprile. Il principe consorte, duca di Edimburgo, era noto anche per le sue gaffe, che nel corso degli anni hanno fatto il giro del mondo. Ecco di seguito alcune tra le più memorabili.
Le gaffe di Filippo di Edimburgo
- 1966: “Le donne britanniche non sanno cucinare”.
- 1981, durante la recessione: “Tutti dicevano che dovessimo avere più tempo libero. E adesso si lamentano di essere disoccupati”.
- 1984, dopo aver ricevuto un regalo da una donna in Kenya: “Lei è una donna, no?”
- 1986, rivolto a un gruppo di studenti britannici durante una visita in Cina: “Se state qui ancora a lungo, finirete con avere gli occhi a mandorla”.
- 1992, in Australia, quando gli fu chiesto se volesse abbracciare un koala: “No, potrei prendere qualche orribile malattia”.
- 1994, rivolto a un abitante benestante delle isole Cayman: “La gran parte di voi discende da pirati, giusto?”
- 1995, rivolto a un istruttore di guida scozzese: “Come fate a tenere i nativi lontani dall’alcol il tempo necessario per passare l’esame?”
- 1996, commentando la richiesta di mettere al bando le armi da fuoco dopo il massacro della scuola di Dunblane: “Mettiamo il caso che un giocatore di cricket prenda la sua mazza, entri in una scuola e inizi a massacrare con quella un sacco di gente… Beh, che si fa, si mettono al bando le mazze da cricket?”.
- 1997, rivolto a un parcheggiatore dell’Università di Cambridge che non lo aveva riconosciuto: “Brutto imbecille!”
- 1999, rivolto a un gruppo di giovani non udenti a Cardiff, che si trovavano accanto a una banda di percussionisti: “Non udenti? Beh, se siete qui accanto, non mi meraviglia che lo siate!”.
- 2001, rivolto a un 13enne che gli confessava il suo sogno di andare nello spazio: “Sei troppo grasso per essere un astronauta!”
- 2002, rivolto ad alcuni aborigeni in Australia: “Tirate ancora le lance?”
- 2002, rivolto a una poliziotta con un giubbotto antiproiettile: “Sembri una kamikaze”.
- 2009, rivolto al businessman Atul Patel in occasione di un ricevimento a Buckingham Palace per gli indiani britannici: “Stasera c’è un sacco di gente della tua famiglia qua”.
- 2013, rivolto a un’infermiera filippina in un ospedale britannico: “Le Filippine devono essere mezze vuote, siete tutte qui a far funzionare il Sistema sanitario pubblico britannico”.
- 2013, rivolto a Malala, la giovane afgana sfregiata dai talebani, che adesso si batte per garantire alle ragazze di tutto il mondo il diritto di andare a scuola: “I bambini vanno a scuola perché i genitori non li vogliono a casa”.
- 2017, rivolto a un pensionato durante una visita in un carcere per anziani: “Sembri affamato”.