Due incendi a Roma nelle zone Magliana e Muratella, le fiamme lambiscono un canile: la situazione
A Roma sono scoppiati due incendi nei pressi di un campo nomadi e di un canile. Il vicepresidente del Municipio XI: "Non è la prima volta"
Due incendi a Roma stanno interessando le zone Magliana e Muratella nel primo pomeriggio di sabato 26 agosto. Secondo le prime indiscrezioni si tratterebbe di roghi molto estesi, alimentati dal caldo e dal vento. L’allarme è stato dato dai residenti che hanno prontamente chiamato il numero unico per le emergenze una volta notata la colonna di fumo che si innalzava sopra le abitazioni.
- Incendi a Roma, fiamme a Magliana e Muratella
- Il canile protetto dalla Protezione Civile
- L'amministrazione locale: "Non è la prima volta"
- Il precedente a Ponte Mammolo
Incendi a Roma, fiamme a Magliana e Muratella
Le informazioni sulle circostanze che hanno provocato gli incendi a Magliana e Muratella sono ancora in divenire.
La notizia è riportata da ‘Il Tempo’. Il quadrante di Roma sud è in allarme per due roghi comparsi lungo via della Magliana e via del Cappellaccio.
Due sono le aree in preda alle fiamme: la prima riguarda il canile di Muratella e il campo nomadi di via Luigi Candoni; la seconda lungo via del Mare.
Sul posto sono all’opera i vigili del fuoco con diverse squadre, con l’ausilio dei volontari della Protezione Civile intervenuti con pick up, autobotti e moduli Aib, che sarebbero dispositivi speciali che garantiscono interventi più veloci.
Ancora, sul posto è presente il Dos, ovvero il Direttore Operazioni di Spegnimento.
Il canile protetto dalla Protezione Civile
A rassicurare sullo stato di sicurezza del canile è Marco Lorentini, a capo dell’associazione ‘Giannino Caria’ della Protezione Civile.
Lorentini dichiara: “Stiamo intervenendo all’altezza del canile della Muratella. Si tratta di un rogo molto esteso, che a causa del vento e al caldo di questo periodo si sta allargando molto rapidamente”, quindi: “Due mezzi sono a protezione del canile”.
L’amministrazione locale: “Non è la prima volta”
‘Il Tempo’ ha raccolto una dichiarazione di Marco Palma, vicepresidente del Municipio XI di Roma Capitale: “Non è la prima volta che, all’altezza della collina, vanno a fuoco sterpaglie, rifiuti e baracche”.
Palma aggiunge: “Da anni le sponde del fiume sono oggetto di occupazioni illegali, di raccolta di materiale di scarto. Da febbraio denunciamo tale situazione ma nessuno interviene”.
Il precedente a Ponte Mammolo
Solamente il 4 agosto la Capitale è stata teatro di un altro rogo importante.
La zona di Ponte Mammolo era stata interessata dall’incendio di una discarica abusiva e di alcune baracche, con i cittadini costretti a tenere chiuse le finestre delle proprie abitazioni per scongiurare il pericolo di intossicazioni.