Risolto il nodo mascherine: dove trovarle a 50 cent, parla Arcuri

Domenico Arcuri, commissario della Protezione Civile incaricato al potenziamento delle infrastrutture ospedaliere e ai dispositivi medici, ha reso noto che l’Italia ha avviato la produzione di mascherine chirurgiche, anticipando le nuove mosse del Governo per la loro distribuzione. Inoltre ha fatto il punto sui tamponi e sulla app Immuni. Lo riporta l’Ansa.

Arcuri: “Iniziata la produzione di mascherine chirurgiche in Italia”

“È cominciata questa settimana la produzione di mascherine chirurgiche in Italia. Le prime mascherine le daremo al personale medico e ai farmacisti. Il costo di produzione è 0,12 centesimi e saranno pagate 50 centesimi. Preciso che vanno difese fino alla morte le libertà del mercato, tranne la libertà di arricchirsi calpestando il diritto alla salute”, ha dichiarato il commissario.

“Martedì firmerò, con il ministro Alfondo Bonafede, il protocollo per avviare la produzione di mascherine nelle carceri. Abbiamo acquistato otto macchine per produrle: le prime due saranno installate nel carcere di Bollate”, nell’hinterland di Milano, “che ne riceverà altre. Infine due andranno nel carcere di Salerno e due nel carcere di Rebibbia”, a Roma.

Arcuri: “Mascherine chirurgiche a 50 centesimi a tabaccai e farmacie”

“Questa settimana abbiamo distribuito oltre 43 milioni di mascherine, il numero più alto dall’inizio dell’emergenza. Da ieri i primi 20mila tabaccai sul territorio italiano distribuiscono le mascherine chirurgiche a 50 centesimi, così come ringrazio la federazione di farmacisti e le parafarmacie. Oramai anche in questi punti vendita le mascherine si trovano. Penso che la partita delle mascherine sia definitivamente risolta”, ha aggiunto Domenico Arcuri, come riporta l’Ansa.

Arcuri: “Mascherine per le scuole, a iniziare dagli esami di maturità”

“Con l’inizio delle scuole a settembre stiamo valutando una distribuzione di mascherine con il Miur, per il personale docente, non docente e studenti. Il dispositivo sarà disponibile per tutte le scuole già il 17 giugno. Gli esami di maturità devono essere fatti assolutamente in sicurezza”, ha precisato.

“Stiamo cominciando a studiare come approcciare la ripresa dell’anno scolastico. Abbiamo qualche mese di tempo e certamente è un argomento sensibile. E penso sia un gesto di civismo definitivo quello di far svolgere le lezioni in sicurezza. Stabiliremo le modalità, ma l’obiettivo verrà conseguito”, ha dichiarato il commissario davanti ai microfoni dell’Ansa.

Arcuri: “App Immuni disponibile alla fine del mese”

“Arriverà sul mercato a cavallo della fine del mese. Mancano otto giorni e non ci sarà alcun ritardo”, ha precisato Domenico Arcuri riguardo l’app Immuni, che servirà a tracciare i contagi.

Domenico Arcuri sui tamponi e l’indagine sierologica

Tra i prossimi passi della Protezione Civile, secondo quanto riferito dal commissario, c’è quello di permettere a tutti l’accesso ai tamponi. “Evitiamo che i reagenti diventino le mascherine della Fase 2. Abbiamo fatto una richiesta nazionale e internazionale conclusa nei giorni scorsi. Il nostro obiettivo è arrivare da 60mila a 100mila tamponi al giorno“.

“Lunedì parte l’indagine sierologia con il personale della Croce Rossa e con i volontari impegnati. Sarà l’indagine più massiccia mai realizzata dai sanitari italiani. Ci aiuterà ad avere delle indicazioni per saper fronteggiare meglio il coronavirus. Anche questa pagina possiamo definirla archiviata e aspettare i risultati”, ha dichiarato.