Olimpiadi Parigi 2024, attacchi nel giorno della cerimonia: sabotaggio ai treni, allarme bomba in aeroporto
Conto alla rovescia per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi 2024 a Parigi: la città della Francia è alle prese con attacchi e minacce
Parigi sotto attacco. La capitale della Francia è in fibrillazione per la cerimonia di apertura di venerdì 26 luglio, la prima nella storia fuori da uno stadio. Ma a poche ore dall’inizio dello show, la città fa i conti con una serie di attacchi per isolarla dal resto del Paese. Sncf, la società ferroviaria nazionale, ha ammesso in un comunicato che “la scorsa notte diversi atti dolosi hanno colpito le linee ad alta velocità Atlantico, Nord ed Est. Sono stati appiccati volontariamente incendi per danneggiare le nostre strutture”. Di fatto, tre linee Tgv su quattro sono state colpite con incendi e atti vandalici. A questi va aggiunta l’alta tensione che circonda la spedizione di Israele, con gli 88 atleti già oggetto di minacce. L’aeroporto di Basilea-Mulhouse in Alsazia è stato chiuso per diverse ore dopo un allarme bomba.
Il racconto della giornata
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Allerta gialla per le inondanzioni durante la cerimonia
A partire dalle ore 20, quindi mezz’ora dopo l’inizio della cerimonia di apertura, è stata diramata una allerta gialla per inondazioni da parte dell’istituto meteorologico francese. L’evento dovrebbe durare in tutto circa 3 ore e 30 minuti. Non sono previsti cambiamenti dettati dalle previsioni meteo. Tony Estanguet, responsabile di Parigi 2024, ha spiegato – citato da Adnkronos – che “abbiamo progettato lo spettacolo in modo che possa svolgersi sotto la pioggia”.
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Cordone di polizia intorno al centro stampa
A circa quattro ore dall’inizio della cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024, un ingente numero di uomini delle forze dell’ordine si è posto a protezione del Media Presse Center. Guardie armate hanno bonificato l’intera area circostante, chiudendola alla circolazione degli autoveicoli non autorizzati e inibendo il passaggio verso il centro stampa alle persone prive del pass. L’allarme è rientrato in poco tempo. Lo riferisce LaPresse.
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Fermati due treni con atleti a bordo
Due treni che trasportavano atleti diretti alle Olimpiadi di Parigi sono stati fermati. Lo riporta Sky News Uk, aggiungendo che non è chiaro né da dove provenissero i treni né quali atleti si trovassero a bordo. Secondo la Sncf questi treni sono stati interessati dall’atto di sabotaggio contro i sistemi stessa società francese del trasporto ferroviario.
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La circolazione dei treni inizia a riprendere
Il ministro dei Trasporti Patrice Vergriete, riporta FranceInfo, ha detto che “il traffico ferroviario inizia a riprendere” e che “un treno su due verso l’est, il nord e la Bretagna dovrebbe essere assicurato” così come anche “un Tgv su quattro verso il Bordolese”. I disagi, comunque, dureranno “almeno tutto il fine settimana“, ha indicato la Sncf. I viaggiatori saranno rimborsati al 100%.
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Perimetri di sicurezza ampliati e rafforzati
I perimetri di sicurezza attorno alla Senna per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024 sono stati ampliati e l’accesso è stato reso più restrittivo dalle ore 13. Lo ha reso noto la questura. Come precisa Le Figaro, il perimetro antiterrorismo, comprende il quartiere Trocadéro, dove si riuniranno tutti i dignitari stranieri, fino a Place de l’Etoile, passando per Avenue Kléber. Ad est si estende fino al ponte Nelson-Mandela, che delimita la zona di accesso alle imbarcazioni sulle quali sfileranno gli atleti.
Il perimetro rosso, noto come divieto di circolazione motorizzata, si estende a monte e a valle della Senna, così come in un’ampia zona attorno a Place de l’Etoile. Dalle 13 la circolazione motorizzata sarà completamente vietata, salvo per i servizi di emergenza o per deroghe eccezionali, ad esempio un medico che deve prestare una visita urgente.
I pedoni e le biciclette, invece, continuano a circolare liberamente.
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La sindaca di Parigi sulla cerimonia di apertura
Il sabotaggio della linea dell’alta velocità francese “non avrà impatto sulla cerimonia di inaugurazione” delle Olimpiadi di Parigi 2024 “perché non ha conseguenze sulla rete di trasporti nell’ambito della regione Ile de France”. Lo ha assicurato la sindaca, Anna Hidalgo, parlando coi giornalisti. La prima cittadina ha definito “inaccettabile” l’attacco e si è detta fiduciosa che le persone che dovranno partecipare all’inaugurazione “troveranno un altro modo” di raggiungere l’area olimpica.
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Riaperto l'aeroporto di Basilea-Mulhouse
Ripreso il traffico aereo presso l’aeroporto di Basilea-Mulhouse dopo un’allerta sicurezza che provocato l’evacuazione. Lo rendono noto le autorità aeroportuali citate dall’Ansa.
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La Procura apre un'indagine sull'attacco ai treni
La Procura, intanto, ha aperto un’indagine sul sabotaggio alle reti dell’alta velocità. Secondo quanto riferito da LaPresse si rischierebbero pene fino a 20 anni.
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Allarme bomba, chiuso l'aeroporto
L’EuroAiport di Basilea-Mulhouse-Friburgo, sito in Alsazia in territorio francese, ha dovuto essere evacuato in mattinata per “motivi di sicurezza” ed è attualmente chiuso. Lo scrive il giornale L’Alsace, citato da LaPresse. Secondo diverse fonti la chiusura sarebbe avvenuta in seguito alla ricezione di una mail che indicava la presenza di una bomba.
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Sergio Mattarella inaugura Casa Italia
Sergio Mattarella è arrivato a Casa Italia, allestita nel Pre-Catelan per Parigi 2024. Il presidente della Repubblica ha inaugurato il quartier generale azzurro, a poche ore dalla cerimonia di apertura delle Olimpiadi. Accompagnato dalla figlia Laura e dall’ambasciatrice italiana a Parigi, Emanuela D’Alessandro, è stato accolto dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, e dal segretario generale del Coni e capo missione azzurro a Parigi 2024, Carlo Mornati.
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Sospetti su gruppi di estrema sinistra
Fonti di sicurezza francesi, citati dal quotidiano Le Parisien, parlano di sospetti su gruppi di estrema sinistra: “Le modalità operative, soprattutto gli incendi dolosi su alcuni punti della rete ferroviaria, assomigliano a quelli utilizzati in passato dall’ultrasinistra”. Il modus operandi, con ordigni incendiari, confermerebbe la “contestazione ecologista“. Non si escludono “complicità interne alla Sncf“.
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Clamoroso a Parigi: annullata la conferenza stampa per la cerimonia
Intanto, decisione clamorosa a Parigi: annullata la conferenza stampa per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi, programmata per le 10:30 nella sala Le Rhone del Main Press Centre. Lo riferisce Italpress.
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La furia del premier Attal dopo il sabotaggio
Il premier Gabriel Attal ha affidato a X il suo pensiero sugli attacchi alla rete dell’alta velocità francese: “Questa mattina presto, in modo preparato e coordinato, sono stati compiuti atti di sabotaggio sugli impianti della Sncf. Le conseguenze sulla rete ferroviaria sono enormi e gravi. I nostri servizi di intelligence e le forze dell’ordine sono mobilitati per trovare e punire gli autori di questi atti criminali. Esprimo la mia sincera gratitudine ai nostri vigili del fuoco che sono intervenuti sui siti interessati e agli agenti della Sncf che svolgeranno i lavori necessari per ripristinare la rete. Penso a tutti i francesi, a tutte le famiglie, che si preparavano per andare in vacanza. Condivido la loro rabbia e applaudo alla loro pazienza, la loro comprensione e il senso civico che dimostrano”.
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Le accuse della ministra dello Sport: "Sabotaggio"
La ministra dello Sport, Amelie Oudea-Castera, ha parlato – citata dall’Ansa – di attacco alle “Olimpiadi degli atleti, che sognano i Giochi da anni e lottano per il sacro Graal di salire sul podio. E qualcuno li sta sabotando. Queste Olimpiadi sono state preparate con tanta cura da centinaia di migliaia di nostri concittadini per quasi 10 anni”
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Entra in campo l'intelligence
Dopo l’attacco all’alta velocità, sono stati mobilitati tutti i servizi di intelligence. Lo riferisce l’Ansa citando una fonte della sicurezza.
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Colpiti 800 mila passeggeri
“L’attacco massiccio” alle linee ferroviarie francesi è “un attacco alla Francia”. Lo ha detto il direttore generale della Sncf, Jean-Pierre Farandou. “Siamo assolutamente dispiaciuti di non poter far circolare i treni attesi dai francesi”. L’azienda metterà a disposizione numerosi mezzi per sostenere i viaggiatori e risolvere i disagi “il più rapidamente possibile”. Farandou ha parlato di “800 mila clienti colpiti”.
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Paura nelle stazioni, la polizia rafforza la sicurezza
Laurent Nunez, capo della polizia di Parigi, ha annunciato – citato dall’Agi -che sarà “rafforzato il sistema di sicurezza” nelle stazioni dopo gli “atti di sabotaggio. Quello che abbiamo fatto è concentrare la forza lavoro nelle stazioni parigine in modo da far fronte al sovraffollamento”.
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Disagi per i passeggeri, treni deviati: "Non andate in stazione"
“Tutti i clienti saranno informati via sms sullo spostamento dei loro treni”, ha dichiarato il gruppo Sncf all’AFP, consigliando “a tutti i viaggiatori di rimandare il viaggio e di non recarsi nelle stazioni“, specificando nel comunicato stampa che tutti i biglietti sono sostituibili e rimborsabili.
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Caos sulla rete ferroviaria
La polizia ha spiegato che le autorità stanno indagando sugli attacchi. Anche i treni diretti in Belgio sono interessati dai ritardi. Lo riporta LaPresse.
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Massiccio attacco all'alta velocità della Francia: è sabotaggio
La società ferroviaria francese Sncf ha subito un “attacco massiccio” che ha paralizzato la sua rete “gravemente interrotta” a poche ore dalla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024. Il comunicato ufficiale dell’azienda parla di “diversi atti dolosi concomitanti” che hanno colpito 3 linee su 4 del Tgv Atlantico, Nord ed Est. Si tratterebbe di “incendi appiccati per danneggiare gli impianti delle linee ad alta velocità”, ha spiegato il gruppo. Di conseguenza, il traffico dei treni ad alta velocità su queste tre linee è “molto disturbato”. Una fonte vicina alla questione ha parlato di atti di “sabotaggio“.
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I numeri della sicurezza per le Olimpiadi di Parigi 2024, elencati dal Post:
- 45 mila poliziotti e gendarmi per la cerimonia di apertura (attesi 120 capi di Stato e di Governo, tra cui Sergio Mattarella), con 320 mila spettatori assiepati sulle rive della Senna
- 30 mila poliziotti e gendarmi schierati ogni giorno
- 20 mila guardie di sicurezza private
- 10 mila soldati pronti in caso di attentati