Guerra Israele-Hamas, ultime news di oggi: bombe su scuola a Gaza, appello di Hamas al mondo islamico
Dodicesimo giorno di guerra tra Israele e Hamas, strage di civili: il bilancio di morti e feriti da una parte e dall'altra
Prosegue la tensione in Medio Oriente tra Israele e Hamas, con la guerra arrivata oggi al 12° giorno. Sono 1.400 i morti israeliani dall’inizio del conflitto, con 199 persone ancora in ostaggio del gruppo terroristico palestinese. Secondo quanto riferito dal ministero della Sanità gestito da Hamas, citato da fonti locali, il bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza sarebbe salito invece ad almeno 3.700 e 12 mila feriti.
Nella notte sono proseguiti gli attacchi di Israele contro Hezbollah, con diversi obiettivi agganciati in Libano tra Kafr Shuba e Odaisseh. Diverse sarebbero le vittime, così come quelle registrate nella scuola ‘Abdulaziz’ a Khan Younis, nella Striscia di Gaza, colpita da un bombardamento.
Intanto prosegue la difesa di Israele sul tanto discusso bombardamento all’ospedale Al-Ahli a Gaza. L’esercito israeliano, infatti, tramite il suo account X ha condiviso un video girato da un drone sopra l’ospedale il giorno dopo l’esplosione che ha causato la strage, affermando che “il danno derivante dal fallito lancio di un razzo della Jihad islamica si trova nel parcheggio vicino e non è simile a un cratere provocato da un attacco”. Sul tema è intervenuta proprio Hamas, che ha accusato ancora Israele per le bombe sull’ospedale e, attraverso il portavoce Abdel Latif Kanua, ha lanciato un appello al mondo islamico.
Il racconto della giornata
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Portavoce Israele: "Non ci pensiamo neanche a cessare il fuoco"
“Non stiamo neanche discutendo di un cessate il fuoco”. A dichiararlo a SkyTG24 Peter Lerner, portavoce dell’Esercito Israeliano, che ha ribadito come la possibilità di un’operazione via terra sia attualmente al vaglio da parte di Israele. L’obiettivo, quindi sarebbe entrare a Gaza per distruggere Hamas. Infine, il portavoce ha parlato di “terrorismo psicologico” in merito ai video degli ostaggi che sono stati diffusi, affermando che ce ne saranno presto degli altri.
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Von der Leyen: "Hamas e l'Iran vogliono cancellare Israele dalla mappa"
Nel suo intervento all’Hudson Institute a Washington, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha sottolineato la necessità di difendere le democrazie di fronte alla minaccia di organizzazioni come Hamas, sostenuta dall’Iran, che mirano a cancellare Israele dalla mappa. Ha raccontato la devastazione a cui ha assistito a Kfar Azza in Israele, dove Hamas ha attaccato provocando distruzione e morte. Ursula von der Leyen ha sottolineato che questi attacchi sono motivati dalla fede ebraica e dal desiderio di eliminare la presenza ebraica dalla Terra Santa. Ha difeso il diritto di Israele a difendersi in conformità con il diritto internazionale e ha sottolineato l’importanza del sostegno delle nazioni democratiche a Israele.
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Hamas: "Raid israeliano in una chiesa a Gaza con molti morti"
Il Ministro degli Interni del governo di Hamas ha riportato la notizia di un raid israeliano che ha colpito il giardino di una chiesa a Gaza, causando la morte di diversi sfollati e ferendone altri. L’attacco sembrava aver preso di mira un obiettivo vicino alla chiesa greco-ortodossa di San Porfirio, dove molti residenti si erano rifugiati a causa del conflitto in corso tra Israele e Hamas. Il comunicato del Ministero ha confermato un “gran numero di martiri e feriti” sul luogo.
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Missili dallo Yemen abbattuti da nave Usa
Una nave statunitense nel Mar Rosso ha abbattuto tre missili lanciati dai ribelli Houthi in Yemen e “potenzialmente diretti verso obiettivi in Israele”. Lo ha annunciato il Pentagono.
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Razzi da Gaza, sirene suonano ad Ashkelon e Sderot
Le sirene di allarme antiaereo sono risuonate ad Ashkelon e a Sderot, nel sud di Israele, per una raffica di razzi lanciati da Gaza. Lo riporta il Times of Israel.
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Israele: tra gli ostaggi circa 30 bambini e minori
Tra gli oltre 200 ostaggi che Israele ritiene siano nelle mani di Hamas, ci sarebbero una trentina di bambini e minori. Lo ha reso noto l’esercito israeliano, aggiungendo che tra le persone rapite e portate a Gaza ci sarebbero anche una decina di persone anziane.
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Esercito di Israele: “Battaglia si sta sta spostando a Gaza”
“La battaglia si sta spostando sul territorio di Hamas” a Gaza. Lo ha detto il comandante dell’esercito del sud di Israele, Yaron Finkelman, confermando le parole del ministro della Difesa Yoav Gallant sull’imminente avvio dell’offensiva di terra nella Striscia.
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Israele stanzia 240 milioni di euro per la ricostruzione
Il governo israeliano stanzierà 240 milioni di euro per una nuova agenzia dedicata alla ricostruzione delle comunità nel sud del Paese devastate dagli attacchi di Hamas. La cosiddetta Amministrazione Tekuma (Rinascita) sarà guidata dal generale Moshe Edry, che riferirà direttamente al premier Netanyahu.
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Turchia e Giordania, accordo per aiuti a civili Gaza
Turchia e Giordania hanno raggiunto un’intesa per avviare un piano di intervento umanitario comune per fornire assistenza sanitaria alla popolazione civile della Striscia di Gaza. Lo ha annunciato il ministro turco della Salute, Fahrettin Koca, al termine di un colloquio con il collega giordano Firas Ibrahim Al-Hawari.
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Israele richiama diplomatici dalla Turchia
Israele ha richiamato tutto il personale diplomatico in servizio in Turchia “per ragioni di sicurezza”. Il provvedimento arriva dopo le violente proteste degli ultimi giorni avvenute nell’area del consolato israeliano di Istanbul, dove la polizia è dovuta intervenire con lacrimogeni e idranti per evitare che la folla entrasse nell’edificio.
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Il valico di Rafah aprirà domani secondo i media egiziani
Secondo i media egiziani il valico di Rafah, che collega il Paese con la Striscia di Gaza, riaprirà nella giornata di domani. Questo dovrebbe permettere agli aiuti umanitari di arrivare in Palestina.
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Lanci di razzi simultanei dal Libano e da Gaza su Israele
Le sirene d’allarme suonano sia nel sud che nel nord di Israele, per segnalare i lanci di razzi provenienti da Gaza e dal Libano. Lo riferiscono i media israeliani.
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Nuovi razzi dal Libano, Israele colpisce oltre confine
Sono 6 i razzi lanciati dal Libano sul nord di Israele secondo quanto dichiarato dall’Esercito israeliano, che ora sta attaccando oltre confine. Secondo il portavoce 5 dei sei razzi sono caduti in area aperta e uno è stato intercettato. Inoltre, un missile anti carroè stato lanciato contro una postazione dell’esercito israeliano. Lo riferisce l’Ansa.
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al Sisi e Abdullah II reclamano fine immediata guerra a Gaza
Il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi e re Abdullah II di Giordania hanno chiesto dal Cairo la fine “immediata” del conflitto nella Striscia di Gaza, accusando Israele di infliggere “punizioni collettive” volte ad “affamare” i palestinesi e “costringerli a spostarsi”. Lo ha riferito Amman. L’Egitto e la Giordania sono legati a Israele da trattati di pace firmati rispettivamente nel 1979 e nel 1994, che hanno posto fine allo stato di guerra con il loro vicino.
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Nuovo bilancio, morti a Gaza sono 3.785 e 12.493 i feriti
Nuovo bilancio del ministero della sanità di Gaza che parla di 3.785, inclusi 1.524 minori. I feriti sono 12.493 e di questi 3.983 sono minori e 3.300 donne.
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Sirene di allarme a Tel Aviv e nel centro di Israele
Le sirene di allarme antiaereo risuonano a Tel Aviv e nel centro di Israele.
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Hamas annuncia la morte del comandante delle forze di sicurezza nazionale a Gaza
Jihad Muheisen, il capo delle forze nazionali della Sicurezza di Hamas nella Striscia di Gaza, è rimasto ucciso in un raid aereo israeliano a Sheikh Radwan, sobborgo di Gaza City. Lo riportano media palestinesi, mentre ancora non c’è una conferma da parte delle forze israeliane.
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Sanità Gaza, 3.500 i morti e oltre 12 mila feriti
I morti a Gaza per gli attacchi isreliani sono arrivati a 3.500 con oltre 12 mila feriti. Lo ha riferito ai media il Ministero della Sanità di Gaza.
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Ripresi i lanci di razzi da Gaza verso Israele
Sono ripresi i lanci di razzi di Hamas dalla Striscia di Gaza verso la zona centrale e il sud di Israele, in particolare ad Ashkelon. Lo riporta l’Ansa.
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Appello di Hamas alla mobilitazione in suo sostegno
Hamas ha lanciato un appello “alla nazione islamica e a tutti gli uomini liberi nel mondo” affinché organizzino ”marce e dimostrazioni di grandi dimensioni in solidarietà con il nostro popolo”. In un comunicato il portavoce di Hamas Abdel Latif Kanua è tornato ad accusare Israele di aver bombardato due giorni fa l’ospedale al-Ahli di Gaza. “La situazione della resistenza è buona: il popolo resiste nella propria terra e non si piegherà di fronte al nemico”
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Razzo teleguidato sparato dal Libano contro base di Israele
Razzo teleguidato è stato sparato al sud del Libano contro postazioni militari israeliane nei pressi della cittadina israeliana di Manara, a ridosso della Linea Blu di demarcazione tra i due Paesi. Lo riferiscono testimoni oculari, citati dall’Ansa, precisando che il colpo è partito dalla zona di Mays al Jabal, nel settore orientale della Linea Blu, nei pressi della base militare israeliana identificata come E438.
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Fonti a Gaza, ancora chiuso il valico di Rafah
Il valico di Rafah, tra la Striscia di Gaza e l’Egitto, è al momento ancora chiuso. Lo riferiscono fonti locali all’Ansa, aggiungendo che il passaggio al momento non è aperto né in uscita né in entrata e che non si vede personale di frontiera.
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Nuovi blitz di Israele nella Striscia di Gaza
L’esercito israeliano è di nuovo entrato nella Striscia di Gaza per localizzare dispersi israeliani o acquisire informazioni sulla loro sorte. Lo ha detto il portavoce militare Daniel Hagari secondo cui Israele stima in 203 gli ostaggi portati da Hamas a Gaza e le cui famiglie sono state aggiornate sulla situazione. Lo stesso Hagari, come riportato da Ansa. ha precisato che nelle zone israeliane a ridosso della Striscia le truppe stanno continuando a ricercare terroristi di Hamas rimasti sul terreno, uno dei quali è stato catturato ieri.
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7 palestinesi uccisi in Cisgiordania
7 palestinesi, tra qui 4 minori, sono stati uccisi nelle operazioni condotte dalle forze israeliane in diverse località della Cisgiordania. Lo riporta l’agenzia palestinese Wafa. Tra le vittime anche giovani di 17, 16, 15 e 14 anni. Da Israele, secondo il Guardian, al momento non è arrivato alcun commento sull’accaduto. Con queste sette vittime il numero dei palestinesi uccisi in Cisgiordania dopo l’inizio della guerra tra Hamas e Israele salirebbe a 69.
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Israele ha ucciso la leader dell'Ufficio politico di Hamas in un attacco
L’esercito israeliano ha sferrato l’ennesimo attacco a Gaza uccidendo Jamila al-Shanti, vedova del coofondatore di Hamas Abdel Aziz al-Rantisi e prima donna eletta nel 2021 nell’Ufficio politico dell’organizzazione. Lo hanno riferito fonti locali, riprese dall’Ansa. Al-Rantisi fu ucciso nel 2004 in un attacco israeliano durante la Seconda Intifada.
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Hamas avrebbe usato armi nord coreane nell'attacco a Israele
I miliziani di Hamas, nell’attacco dello scorso 7 ottobre a Israele, avrebbero usato armi fornite dalla Corea del Nord. Lo indica – secondo i media israeliani che riprendono un’indagine condotta dalla Ap, ripresa dall’Ansa – un video della stessa Hamas e armi sequestrate da Israele, anche se Pyongyang nega di aver venduto armi all’organizzazione terroristica. Secondo queste fonti, il video mostrerebbe l’uso di granate con propulsione a razzo F-7, arma a spalla adoperata in genere contro i veicoli armati. I lanciagranate con propulsione a razzo – ha spiegato un esperto alla Ap – sparano una singola testata e possono essere ricaricati rapidamente.
Qui il nostro approfondimento sulle voci delle armi della Corea del Nord usate da Hamas.
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Nella notte Israele bombarda postazioni di Hezbollah in Libano
L’esercito di Israele fa sapere che sta bersagliando in queste ore obiettivi di Hezbollah in Libano. La tv libanese Al Mayadeen riferisce che attacchi aerei hanno colpito due villaggi nel sud del Paese: missili contro Kafr Shuba e Odaisseh. Le forze israeliane affermano che tra le posizioni prese di mira c’era un punto di osservazione da cui ieri è stato diretto il fuoco anticarro contro la città israeliana di confine di Rosh Hanikra.
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Al-Arabiya: "Bombardata scuola a Khan Younis, ci sono vittime"
Ha provocato vittime un bombardamento che ha preso di mira la scuola ‘Abdulaziz’ a Khan Younis, nella Striscia di Gaza. Lo ha riferito Al Arabiya, attribuendo a Israele la responsabilità del raid. Secondo l’emittente, le ambulanze stanno trasportando le vittime all’ospedale Al-Nasir.
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Abu Mazen: non passerà il piano israeliano di sfollare Gaza
Il presidente palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) ha affermato che il piano israeliano di sfollare i palestinesi dalla loro patria “non passerà e lo affronteremo con tutti i mezzi”. Lo scrive l’agenzia Wafa. Abu Mazen ha espresso il suo apprezzamento per le posizioni dei Paesi arabi che hanno rifiutato lo sfollamento, sottolineando che “il nostro popolo non si inginocchierà, non si arrenderà e prevarrà“. Per il presidente palestinese “il bombardamento da parte di Israele dell’ospedale battista di Gaza City è una grande calamità e un atroce crimine di guerra, che non può essere tollerato o lasciato passare senza responsabilità”. Abu Mazen ha sottolineato che “l’aggressione contro il nostro popolo deve finire“.
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Ministro Esteri israeliano: "Alla fine della guerra il territorio di Gaza diminuirà"
“Alla fine di questa guerra, non solo Hamas non sarà più a Gaza, ma anche il territorio di Gaza diminuirà“. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri israeliano, Eli Cohen, alla radio dell’esercito. Le parole di Cohen sembrano trovare riscontro nell’analisi di diversi osservatori, secondo i quali l’esercito di Tel Aviv cercherà di creare una zona cuscinetto all’interno di Gaza per proteggere meglio le città del sud di Israele in modo che non siano esposte al tipo di attacco che Hamas ha effettuato il 7 ottobre.
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La mappa
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L’undicesima giornata di guerra tra Israele e Hamas si è chiusa nel segno delle forti proteste per la distruzione dell’ospedale di Gaza, con manifestazioni e movimenti di denuncia che si sono sollevati non solo in Medio Oriente, ma anche in diversi Paesi nord africani, negli Usa e nei Paesi europei contro le ambasciate israeliane.
In Israele è arrivato anche il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, che ha incontrato il premier israeliano Netanyahu: ha fatto discutere molto la frase in cui il titolare della Casa Bianca ha parlato di Hamas e dell’Isis.