NOTIZIE
POLITICA ESTERA

Crisi di governo in Germania, Musk attacca Scholz dopo il licenziamento del ministro: "È uno stupido"

Musk attacca Olaf Scholz per il licenziamento del ministro delle Finanze che ha mandato in crisi il governo della Germania

Pubblicato:

Matteo Runchi

REDATTORE

Redattore esperto di economia, appassionato di tecnologia e sport. Scrive di attualità e cronaca. Laureato in Storia all’Università degli Studi di Milano, ha lavorato per diversi siti e redazioni.

Musk contro Scholz. L’imprenditore sudamericano, sostenitore di Donald Trump, ha attaccato il cancelliere tedesco dopo il licenziamenti del ministro delle Finanze che ha causato una crisi di governo in Germania.

Musk contro Scholz: “È uno stupido”

Elon Musk, imprenditore e accanito sostenitore di Donald Trump, ha attaccato il cancelliere tedesco Olaf Scholz per il licenziamento del suo ministro delle finanze, il leader del partito liberale.

Olaf è uno stupido” ha scritto dal proprio account X. Incalzato da un utente, il proprietario del social ha confermato che stava parlando proprio del cancelliere tedesco Olaf Scholz.

Christian Lindner, ministro delle finanze tedesco

Il motivo di questo commento da parte di Musk sarebbe il licenziamento del ministro delle finanze tedesco, Christian Lindner, che ha causato una crisi di governo in Germania.

Il licenziamento di Christian Lindner

Mercoledì 6 novembre il cancelliere tedesco Olaf Scholz, leader del Partito socialdemocratico tedesco (Spd) ha licenziato il suo alleato di governo e ministro delle finanze, il capo del partito liberale Christian Lindner.

Liberali e Socialdemocratici formano, insieme ai Verdi, la coalizione di governo della Germania, ma da tempo i tre partiti litigano soprattutto su questioni di bilancio dello Stato, sulle quali in Germania vigono leggi molto stringenti.

Proprio su una questione finanziaria, le coperture di 9 miliardi di euro da spendere nella legge finanziaria dello Stato tedesco per il 2025, ha causato il licenziamento di Christian Lindner da parte di Scholz.

Quando si vota in Germania

Si è di fatto aperta una crisi di Governo. Scholz ha convocato il Parlamento tedesco per un voto di fiducia il prossimo 15 gennaio. Se i Liberali dovessero votare a sfavore della fiducia, il cancelliere dovrebbe dimettersi e il presidente della Repubblica scioglierebbe le camere.

Si andrebbe quindi a nuove elezioni, molto attese soprattutto dai partiti di destra. La Cdu, il partito di centrodestra che ha governato la Germania per 20 anni con Angela Merkel, ha recuperato moltissimi voti ed è pronto a riprendersi la poltrona di cancelliere.

Ancora più a destra è cresciuta in maniera molto forte Afd, partito di ispirazione neonazista. Anche la nuova formazione filorussa Bsw ha guadagnato molti voti nelle ultime elezioni locali. Se il parlamento votasse la sfiducia a Scholz, si potrebbe andare alle urne in primavera.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963