Variante Delta Plus, aumentano i casi in Italia: quanti sono
L'aggiornamento del presidente dell'Iss Silvio Brusaferro sul sequenziamento in Italia dei casi di variante Delta Plus
La sottovariante Delta Plus del coronavirus, già diffusa nel Regno Unito, potrebbe prendere piede anche in Italia. Al 21 ottobre sono stati registrati 93 casi nel nostro Paese, in leggera crescita rispetto agli 86 sequenziamenti riscontrati due giorni prima, lo scorso 19 ottobre. I dati, depositati nella piattaforma Gisaid, sono stati presentati dal presidente Iss, Silvio Brusaferro nel suo intervento al convegno nazionale sulla pandemia della Fondazione Ssp (Scuola di sanità pubblica) a Venezia. Lo riporta Adnkronos.
Variante Delta Plus, aumentano i casi in Italia: il monitoraggio delle varianti
Il professore a capo dell’Istituto superiore di sanità aveva già sottolineato in occasione dell’ultimo monitoraggio sull’epidemia in Italia, che si stratta di numeri molto bassi, ma che richiedono comunque un alto livello di guardia.
Facendo il punto sulla situazione coronavirus nel nostro Paese, Brusaferro ha elencato tra i vari sistemi di sorveglianza “anche il monitoraggio delle varianti. Abbiamo visto come Sars-CoV-2 sta evolvendo.”
“All’inizio siamo partiti con un virus totalmente nuovo che abbiamo censito e valutato, e poi progressivamente ci siamo dovuti confrontare con le sue varianti. Varianti competitive, che si sono sovrapposte e oggi caratterizzano il quadro epidemiologico” ha spiegato il portavoce del Cts.
“Se a inizio anno avevamo la variante Alfa oggi siamo con la Delta e stiamo valutiamo possibili sottovarianti della Delta. È una situazione in continua evoluzione” ha aggiunto Brusaferro.
La variante Delta plus, la AY.4.2, è stata rilevata in 15.201 casi in Gran Bretagna, che rappresentano il 93,8% delle sequenze rilevate in Europa, che a sua volta registra il 99% del totale nel mondo.
Le caratteristiche del sotto-lignaggio del ceppo Delta del Sars-CoV-2 sono al momento oggetto di studio per individuare i potenziali effetti delle sue due mutazioni specifiche, secondo quanto dallo stesso mostrato da Brusaferro nel suo intervento.
Variante Delta Plus, aumentano i casi in Italia: l’analisi di Pregliasco
Sull’eventuale propagazione della nuova sottovariante si è espresso anche il virologo Fabrizio Pregliasco: “È possibile, potrebbero esserci altre chiusure in caso di diffusione della variante Delta plus. La nuova variante è infatti il 10% più contagiosa della Delta, anche se per fortuna meno pericolosa” ha detto, il direttore del Galeazzi di Milano e Anpas, ospite di ‘Un Giorno da Pecora’, su Rai Radio1.
Per il professore “questo Covid rimarrà endemico, in alcuni Paesi la cosa sta risalendo e quindi anche noi questo inverno potremmo doverlo mettere in conto, altre pandemie possono arrivare”.