Covid, si lavora a un vaccino nasale spray: "Come mettere le guardie fuori la casa e non nel corridoio"
Le parole del ricercatore che ha fondato l'azienda Xanadu Bio, con lo scopo di fermare il virus nelle vie aeree superiori
Uno spray nasale in grado non soltanto di rafforzare la risposta immunitaria al Covid, ma anche di prevenire il contagio e ridurre il carico di malattie. È l’ambizioso obiettivo di alcuni ricercatori degli Stati Uniti.
Ecco cosa sappiamo dello spray nasale in grado di neutralizzare il SARS-CoV-2.
- Spray anti Covid, chi lo sta sviluppando e come funziona: sarebbe un brevetto rivoluzionario per la lotta al virus
- Coronavirus, l'obiettivo di mettere a punto tecnologie mediche in grado di stare al passo con l'evoluzione delle varianti
- Vaccino nasale contro il SARS-CoV-2 per prevenire le malattie e gli effetti indesiderati del Long Covid
Spray anti Covid, chi lo sta sviluppando e come funziona: sarebbe un brevetto rivoluzionario per la lotta al virus
Lo spray nasale anti Covid è l’obiettivo di ricerca di Xanadu Bio, società fondata nel 2021 con lo scopo di prevenire la diffusione del coronavirus attraverso il sistema respiratorio superiore, al fine di bloccare l’infezione prima che questa arrivi ai polmoni.
“Stiamo fermando la diffusione del virus proprio al limite”, ha detto Akiko Iwasaki, uno dei fondatori di Xanadu Bio e titolare di un dottorato di ricerca all’Università di Yale.
“È come mettere una guardia fuori dalla casa per pattugliare gli invasori – ha spiegato l’esperto – rispetto all’ipotesi di trasferire le guardie nel corridoio dell’edificio nella speranza che catturino l’invasore”.
Coronavirus, l’obiettivo di mettere a punto tecnologie mediche in grado di stare al passo con l’evoluzione delle varianti
Per Iwasaki nel corso del primo anno di pandemia, l’evoluzione significativa del Covid è stata lenta, senza alcuna conseguenza funzionale. Poi è arrivato il susseguirsi di importanti varianti, via via più trasmissibili e con crescenti capacità di evadere la risposta immunitaria.
Da questo punto di vista, le ultime sottovarianti di Omicron rappresentano un vero e proprio culmine.
Vaccino nasale contro il SARS-CoV-2 per prevenire le malattie e gli effetti indesiderati del Long Covid
“Poiché continua ad eludere la nostra risposta immunitaria e ad aumentare la trasmissibilità – sono le parole del fondatore di Xanadu Bio – abbiamo urgente bisogno di raggiungere l’immunità della mucosa respiratoria nella popolazione”.
I ricercatori sono al lavoro per spezzare la catena di trasmissione del Covid a livello individuale e nella popolazione, in modo da fare passi in avanti nell’operazione di contenimento, riducendo non soltanto le malattie, ma anche le indesiderate conseguenze del Long Covid.
“La prospettiva di raggiungere questo obiettivo con i vaccini nasali è alta, ma sarà possibile solo con finanziamenti dedicati, tempi celeri e abbattimento di eventuali ostacoli normativi”, conclude Iwasaki.