Covid nei bambini, aumentano i ricoveri in terapia intensiva: perché il virus si accanisce sui più piccoli
Quanti sono i bambini tra i 5 e gli 11 anni vaccinati in Italia: i numeri dei più piccoli ricoverati in ospedale anche a causa del Long Covid
Con Omicron i bambini corrono un rischio maggiore. L’allarme era partito dal Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) degli Stati Uniti ed è stato confermato dai numeri nei nosocomi italiani.
Negli ultimi 14 giorni, sono stati 832 i giovanissimi ricoverati nei reparti italiani e 8 quelli entrati in terapia intensiva.
Il virus nei più piccoli: perché colpisce più forte, c’entrano le alte vie respiratorie
Colpa della variante individuata per la prima volta in Sudafrica, più contagiosa e meno aggressiva della Delta, soprattutto perché colpisce le alte vie respiratorie, che però sono più fragili nei bambini, alcuni dei quali (gli under 5) tra l’altro non vaccinati e non sottoposti all’obbligo di mascherina.
Mentre ci si avvicina a una contestata riapertura delle scuole, dai grafici dell’Istituto superiore della Sanità (Iss) si nota però come il contagio tra i più piccoli abbia corso durante le vacanze di Natale, in concomitanza con le riunioni tra i parenti per scambiarsi gli auguri anche di buon anno nuovo.
I contagi dei bimbi ogni 100mila abitanti, gli effetti del long Covid: la sindrome infiammatoria multisistemica
In particolare, nel periodo di scuole chiuse, il numero di casi nei più piccoli ogni 100mila abitanti è salito in maniera incessante, toccando, negli ultimi rilevamenti, gli 830 tra gli 0 e i 9 anni, dato triplicatosi nel corso del mese di dicembre.
Nei 15 più grandi istituti della rete degli Ospedali pediatrici italiani (Opi) sono 132 i bimbi ricoverati, per cause legate anche a una sindrome post Covid (la sindrome infiammatoria multisistemica), molto frequente tra gli effetti della malattia che perdurano alla negativizzazione.
La metà dei bambini ricoverati ha almeno un genitore no vax, quanti bambini sono vaccinati in Italia
La responsabilità dei genitori rispetto a questo stato di cose emerge anche dai dati delle vaccinazioni. La metà dei pazienti più giovani ha infatti almeno un genitore non immunizzato, una statistica, questa, ampiamente superiore alla media nazionale, che attualmente viaggia a un’incollatura dal 90% della popolazione over 12 ad aver ricevuto almeno una dose.
Quanti i bambini vaccinati? Al momento si tratta di poco meno di 460mila tra i 5 e gli 11 anni, pari al 12,5 per cento dei 3,6 milioni totali. Tra i 12-19 anni 3 ragazzini su 4 hanno completato il ciclo di immunizzazione, una cifra decisamente più incoraggiante.