Covid, "infettare volontari per accelerare su vaccino": l'appello
La proposta arriva da un gruppo di 125 scienziati, in una lettera indirizzata al capo dei National Institutes of Health degli Stati Uniti
Un gruppo di 125 scienziati, dei quali 15 premi Nobel, ha lanciato un controverso appello per favorire lo sviluppo del vaccino contro il coronavirus. In una lettera aperta al capo dei National Institutes of Health degli Stati Uniti, citata dall’Ansa, gli esperti chiedono di “infettare volontari per accelerare la ricerca di un vaccino sicuro ed efficace contro Covid-19″. La lettera reca anche la firma di 2.000 possibili, futuri volontari.
La proposta degli scienziati
Per gli scienziati, infettare i volontari a cui è stato somministrato un vaccino sperimentale potrebbe essere una strategia utile a capire quanto prima se effettivamente fornisce una protezione. Una soluzione che aprirebbe ad alcune controversie di natura etica, ma il direttore del programma vaccinale dell’Università di Oxford l’ha definita “fattibile”, come riporta la Bbc online.
I challenge trial per velocizzare lo sviluppo del vaccino
Il gruppo di ricercatori ha precisato che i volontari dovrebbero essere giovani e sani, così da ridurre i rischi per la loro salute. Nella lettera è scritto quanto segue: “Se i challenge trial possono accelerare in modo sicuro ed efficace il processo di sviluppo del vaccino, allora c’è un formidabile elemento a favore del loro uso, che richiederebbe una giustificazione etica molto convincente da superare“.
Francis Collins, il destinatario dell’appello, ha dichiarato che questi approcci sono in corso di valutazione, ma “non sono sul tavolo per iniziare già a progettare un piano” di sperimentazione.
Nel frattempo, gli 007 di Londra hanno mosso accuse nei confronti della Russia, parlando di spionaggio in merito al vaccino contro il coronavirus.