Covid, fisiologica al posto dei vaccini: l'errore a Pistoia
L'Asl ha comunicato l'errore tramite una nota specificando che per i pazienti non c'è nessun pericolo
A Pistoria, in Toscana, sei persone hanno ricevuto un’iniezione di soluzione fisiologica al posto del vaccino. È accaduto oggi, come riporta Repubblica, durante la somministrazione dei vaccini nel Centro San Biagio a 36 persone, delle quali soltanto a 30 è stata iniettata la dose anti-Covid corretta. Lo riporta l’Asl Toscana Centro che spiega l’errore in una nota, sottolineando però come non ci sia “pericolo per gli utenti”.
Pistoia, fisiologica al posto dei vaccini: la note dell’Asl
Il team vaccinale, si legge nel un comunicato, “si è accorto di avere utilizzato una fiala in meno rispetto a quelle che sarebbero state necessarie per vaccinare le persone fino a quel momento registrate nel box, effettuando un periodico controllo di congruenza tra dosi somministrate e farmaci prelevati da frigorifero”.
Secondo la ricostruzione della Asl, l’operatore sanitario “ha erroneamente diluito con soluzione fisiologica una delle fiale già utilizzate, priva di principio attivo. L’operazione di diluizione è stata condotta nel rispetto delle norme di sterilità. Le sei persone alle quali è stata somministrata la soluzione fisiologica non corrono alcun rischio, né hanno subito alcun danno dalla somministrazione”.
Il ristretto numero di persone convocate per l’iniezione renderà agevole rintracciare coloro ai quali è stata somministrata la soluzione fisiologica al posto del vaccino. Le persone coinvolte verranno contattate dall’Asl, la quale dopo 28 giorni “proporrà la effettuazione di prelievo ematico per controllo dei titoli anticorpali per Covid a tutti i 36 utenti”.
L’Azienda ha fatto inoltre sapere che attiverà il proprio team di Rischio clinico per compiere audit sulla dinamica della seduta e per analizzare eventuali punti deboli in merito alla attuazione della procedura vaccinale.
“Sono profondamente dispiaciuto in merito a quanto occorso – ha dichiarato il direttore generale della Asl Paolo Morello Marchese – Mi preme precisare che nessuno degli utenti rischia danni alla propria salute a seguito di somministrazione di soluzione fisiologica. L’Azienda Usl, effettuate le indagini di laboratorio necessarie, si farà tempestivamente carico di eseguire nuovo ciclo vaccinale ai sei cittadini“.
Covid, fisiologica al posto dei vaccini: i precedenti
Non è la prima volta che viene somministrata la fisiologica al posto del vaccino anti-Covid dall’inizio della campagna in Italia. Era già successo all’ospedale di Rovereto dove lo stesso errore sarebbe stato compiuto inavvertitamente su una decina di operatori sanitari.
A Falconara Marittima, in provincia di Ancona, inoltre, un medico di base è indagato per aver iniettato soluzione fisiologica a circa 30 pazienti ignari.