Covid, Alto Adige: 20 comuni in zona rossa. Torna il coprifuoco, discoteche chiuse
Covid, in Alto Adige scatta la zona rossa per 20 comuni: torna il coprifuoco, le discoteche si fermano
Poderosa stretta in Alto Adige dove 20 comuni sono finiti in zona rossa. Tradotto, significa che torna l’obbligo delle mascherine Ffp2 sugli autobus e nei luoghi chiusi, lo stop alle discoteche e il coprifuoco. Le misure per arginare i contagi Covid saranno in vigore da mercoledì 24 novembre (il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher ha già firmato l’ordinanza) in quanto nei 20 comuni coinvolti l’incidenza dei contagi è alta e la percentuale di vaccinati è inferiore al 70%.
In Alto Adige i vaccinati anti-Covid sono il 15% in meno rispetto alla media nazionale. Inoltre il territorio ha pure visto il fenomeno dei cosiddetti Covid party, feste in cui i giovani cercano di contagiarsi per risolversi il problema del Green Pass finendo spesso in ospedale.
Alto Adige, i comuni in zona rossa
Nell’elenco dei comuni finiti in zona rossa ce ne sono alcuni tra i più turistici dell’Alto Adige. Il comune che ha la situazione più preoccupante è Rodengo, dove quasi il 13% dei residenti è positivo o in quarantena. E poi ci sono tutti le aree vicine, vale a dire Vandoies, Naz-Sciaves, Laion, Rasun Anterselva e Rio di Pusteria.
Un’altra zona rossa è la val Gardena. Misure stringenti scatteranno a Ortisei, Castelrotto e Santa Cristina Val Gardena ma anche in Comuni limitrofi come Funes.
L’altro cluster è nei pressi di Merano con Marlengo, Postal, San Pancrazio, Caines, Moso in Passiria. Anche la val Venosta è una delle aree più colpite dai contagi. Castelbello, Senales, Plaus, Ultimo, Martello finiranno in zona rossa.
In tutti questi Comuni da mercoledì sarà in vigore il coprifuoco dalle 20 alle 5 del mattino, bar e ristoranti abbasseranno le serrande alle 18 e nei negozi potrà esserci una persona ogni 10 metri.
Le attività sportive potranno svolgersi solo all’aperto e senza la presenza di pubblico. Chiuse pure piscine e centri natatori.
Alto Adige, sci e mercatini: obbligo di esibizione del Green Pass
Non chiuderanno invece lo sci e i mercatini di Natale, ma per accedere agli impianti di risalita e alle passeggiare tra le caratteristiche abitazioni di legno bisognerà obbligatoriamente esibire il Green pass.