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Coronavirus, da 39.000 a 190.000 casi: gli scenari dell'epidemia

I dati diffusi dagli esperti sono basati sui tempi di incubazione e sul tasso di diffusione

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Secondo i principali scenari sull’evoluzione dell’epidemia da coronavirus, i casi nella zona di Wuhan in Cina potrebbero essere da 39.000 a 190.000. Si tratta, come riporta Ansa, delle prime elaborazioni divulgate dalla rivista “Nature”.

La forbice che separa i due scenari sull’evoluzione dei contagi da 2019-nCoV è notevole e si deve alla differenza nei dati relativi al comportamento del virus, come quelli sui tempi di incubazione e soprattutto sul tasso di diffusione.

Coronavirus, 39.000 casi: il primo scenario

Il caso più “ottimista” è stato  pubblicato dal MobsLab e coordinato dall’italiano Alessandro Vespignani, della Fondazione Isi di Torino e della Northeastern University di Boston.

Il primo scenario si basa sulla considerazione di tre aree: 1) la città di Wuhan con 10 milioni di abitanti, dove i casi potrebbero essere più di 13.200 (fra 9.800 e 17.600); 2) l’area metropolitana con 20 milioni di abitanti, dove i casi potrebbero essere 26.200 (fra 19.200 e 34.800) e 3) la provincia con 30 milioni di abitanti, dove i casi potrebbero essere in media 39.200 (da 28.600 a 52.000).

Secondo i ricercatori, come riporta Ansa, “c’è probabilmente un grande numero di casi non diagnosticati” ed è “importante sottolineare che la mancanza di dati dettagliati sull’epidemia del virus 2019-nCoV rende i modelli molto soggetti alle assunzioni e alle limitazioni circa i dati e i parametri sui quali si basano”.

Coronavirus, 190.000 casi: il secondo scenario

Il secondo scenario, quello più “pessimista”, si deve al gruppo di ricerca coordinato da Jonathan M. Read, dell’Università britannica di Lancaster ed è pubblicato sul sito MedRxiv, che raccoglie articoli che non hanno ancora superato l’esame della comunità scientifica.

Per i ricercatori britannici, il numero delle infezioni sarebbe decisamente maggiore rispetto a quello finora osservato e il tasso di diffusione del nuovo coronavirus, stimato attualmente fra 1,5 e 3,5, sarebbe più alto, compreso fra 3,6 3 4,0: di conseguenza i casi potrebbero aumentare a 190.00 solo nell’area di Wuhan.

Fonte foto: Ansa
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