Coronavirus, quanto durano le ondate: il modello matematico

Le ondate del coronavirus durano, in media, 40 giorni. È questa la teoria sviluppata da Alberto Gerli, ingegnere, laureato a Padova e specializzato in Texas. Il suo modello matematico è tra i più raffinati per quanto riguarda lo studio dell’andamento dell’epidemia.

Da più di un anno, il modello sviluppato da Gerli è diventato un punto di riferimento per alcuni tra i più insigni medici ed epidemiologi lombardi, con i quali ha firmato molte pubblicazioni scientifiche.

La terza ondata, secondo lo studioso, durerà “Quaranta giorni. Su questo ci sono pochi dubbi. Abbiamo analizzato oltre trenta ‘curve’, relative alla prima e alla seconda fase, dalla Cina all’Europa. E la durata, fino al picco, è sempre quella”. Lo ha detto nel corso di un’intervista con il Corriere della Sera.

“Considerando che si può identificare l’inizio della ‘Fase 3’ intorno all’8 febbraio, si arriverà con una continua crescita fino al 20 marzo“, ha pronosticato l’esperto.

Gli interventi di contenimento messi in atto nelle diverse regioni, ad ogni modo, secondo l’esperto sono utili ma “dipende da quando partono. Oltre a sapere che, una volta innescata, la curva del contagio sale per 40 giorni, sappiamo anche con certezza quando dovremmo intervenire: nei primi 17 giorni. In questo ristretto periodo iniziale, gli interventi di contenimento hanno un’eccezionale efficacia”.

Per quanto riguarda la terza ondata in Italia, l’esperto ha anticipato che “da qui al 20 marzo, ci aspettiamo circa 600 mila contagiati in più rispetto agli attuali 3 milioni. E un numero di decessi che sarà inferiore a quello delle due fasi precedenti, ma comunque pesante, intorno ai 10 mila. Avremo purtroppo picchi di oltre 40 mila contagiati e 7/800 decessi al giorno”, ha concluso.