Coronavirus, "Danni ai polmoni anche nei bambini": la scoperta
Un gruppo di ricercatori di Boston ha scoperto che i polmoni dei bambini affetti da coronavirus possono subire dei danni
I polmoni dei bambini contagiati dal nuovo coronavirus possono subire dei danni. La scoperta è di un gruppo di ricercatori del Boston Children’s Hospital, che ha pubblicato uno studio sulla rivista ‘American Journal of Roentgenology’. Gli studiosi hanno analizzato le immagini catturate con la Tomografia assiale computerizzata (Tc) relative a 20 bambini e scoperto che i loro polmoni possono riempirsi di liquido e tessuto infiammato.
Alexandra Foust, autrice della ricerca, ha spiegato in alcune dichiarazioni riportate da ‘Agi’: “Circa i due terzi dei pazienti pediatrici presentava segni di infiammazione diffusa, in grado di aumentare le difficoltà respiratorie”.
La ricercatrice ha aggiunto: “Sebbene i bambini sembrino essere meno colpiti dall’alto tasso di contagio di Covid-19, possono essere più vulnerabili in alcuni casi“.
Il gruppo di ricercatori ha confrontato i risultati degli esami radiologici di bambini affetti dal nuovo coronavirus con quelli di piccoli pazienti che avevano contratto altre patologie respiratorie.
Foust ha dichiarato: “Sappiamo ancora molto poco su Covid-19, specialmente su cosa provochi nei bambini. Secondo i dati di Centers for Disease Control and Prevention, i minori di 18 anni rappresenterebbero solo l’1,7% dei casi di infezione”.
Ancora la ricercatrice: “I bambini nel complesso sembrano meno colpiti rispetto agli adulti. In uno studio condotto su 2.143 soggetti sembrava emergere che il 94,1% aveva contratto la malattia mostrando sintomi lievi o nulli. Dobbiamo continuare a indagare su questa malattia, che ha ancora molti aspetti sconosciuti”.