Covid, mille persone in un locale di Lecce: interviene la polizia
Disposta la chiusura di un locale del Salento, in provincia di Lecce, per non aver rispettato le norme anti-Covid: mille persone a distanza ridotta
Con il turismo verso l’estero ai minimi storici, tantissimi italiani hanno scelto di passare le vacanze estive sul territorio nazionale. Una delle mete più gettonate è sicuramente la Puglia, più precisamente il Salento. Ed è proprio lì che un locale, ‘Il Ficodindia’ di Nardò, vicino al parco naturale di Porto Selvaggio, che gli agenti hanno trovato circa mille persone tra l’area interna ed esterna. Il locale, rende noto l’Ansa, è stato chiuso per cinque giorni.
Diverse le irregolarità riscontrare dalla polizia in materia di norme anti-Covid.
Molte persone erano sul muretto in pietra di recinzione, alcuni seduti e altri intenti a ballare. I tre barman erano privi di mascherina.
Oltre agli assembramenti è stato anche constatato che il volume della musica era troppo alto, mentre la licenza in possesso dei titolari prevede piccoli trattenimenti o spettacoli senza ballo, complementari all’attività di somministrazione di alimenti e con un numero di partecipanti non superiore a cento.
I tavolini, posti nell’area delimitata, non erano alla distanza prevista anti-Covid.
Intanto la Ficodindia srl, tramite il suo legale di fiducia Paolo Gaballo, ha comunicato come si sia trattato di un episodio isolato e straordinario, verificatosi per cause non dipendenti dal locale.
Un altro locale di Nardò Marina, situato nella piazzetta centrale di Santa Caterina, è stato sanzionato per inosservanza delle norme di contenimento per l’emergenza sanitaria dopo i controlli degli agenti coordinati dal vicequestore Sabrina Manzone.