Coronavirus, Chamois: la storia del comune italiano Covid-free
Chamois, in Valle d'Aosta, non ha registrato alcuna infezione da Covid-19 nonostante la sua popolazione sia raddoppiata in questo periodo
Chamois, perla delle Alpi ai piedi del Cervino, unico Comune italiano raggiungibile solo in funivia o a piedi, è un comune Covid-free: non è stata registrata alcuna infezione da coronavirus nonostante il raddoppio della pur esigua popolazione negli ultimi due mesi. Il comune si trova in Valle d’Aosta, regione che, tra quelle italiane, vanta il primato percentuale di contagiati sulla popolazione totale.
Il sindaco di Chamois Remo Ducly, come riporta ‘Ansa’, ha raccontato: “Abbiamo circa una sessantina di residenti, più altri 50-55 villeggianti che sono fermi qui dal carnevale o dai primi di marzo”.
Ancora Ducly: “In maggioranza sono lombardi in ‘smart working’, che hanno preferito restare qui in attesa che la situazione si sblocchi. Anche per i bambini, avere spazi verdi attorno a casa è ben diverso dal vivere nel condominio di una grande città”.
Nelle scorse settimane, il Comune ha censito gli abitanti. Il sindaco di Chamois ha sottolineato che il paese sta vivendo in modo “molto tranquillo” l’emergenza Covid-19. Non ci sono problemi sanitari e non c’è alcuna ordinanza di isolamento.
Nonostante le sue dimensioni ridotte, Chamois ha tutti i servizi essenziali. Ducly ha spiegato: “La rete Internet funziona bene, il market è rifornito, il pane e i giornali arrivano ogni giorno. Abbiamo anche un servizio per ritirare i medicinali in farmacia ad Antey-Saint-André”, il paese a valle, dove si trova la stazione di partenza della funivia.
Il sindaco ha aggiunto: “Per andare in banca bisogna arrivare a Chatillon”, sul fondo valle, ma quelle “sono uscite rare”.