Contagi al rientro: allarme in Lombardia e Lazio. La situazione
In Lombardia e Lazio la situazione dei contagi è molto diversa: quanti sono i nuovi positivi e da dove rientrano
I casi di coronavirus continuano ad aumentare in Lombardia, mentre diminuiscono nel Lazio. Gli assessori alla Sanità e al Welfare delle due Regioni, tra le più colpite da Covid-19, hanno fatto il punto sulla situazione dei contagi al rientro. Intanto, in tutta Italia si registrano 1.210 nuovi contagi e 7 morti secondo l’ultimo bollettino.
Lazio, 35% dei nuovi casi dalla Sardegna
Nel Lazio, come ha ricordato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato, continuano a preoccupare i casi dalla Sardegna: “Oggi nel Lazio si registrano 184 casi e un decesso. Di questi il 60% sono link di rientro, mentre diminuiscono quelli con link dalla Sardegna (35%)”.
“I casi – ha aggiunto – diminuiscono rispetto a ieri ed è ancor più significativo visto il numero record dei tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Lavoro straordinario dei nostri operatori sanitari e record di accessi ai drive-in tenuta del sistema dei laboratori Coronet, rete efficace ed efficiente. Siamo pronti alla reciprocità con la Sardegna per garantire la sicurezza: è l’obiettivo comune. Eventuali positivi agli imbarchi in Sardegna vanno trasferiti in continente in maniera protetta”.
Lombardia, due terzi dei positivi per rientri dall’estero
Continuano ad aumentare invece i casi di coronavirus in Lombardia che oggi sono tornati a superare quota 200: sono infatti 239 i nuovi positivi con 13.663 tamponi effettuati, mentre ieri erano stati 185 con 12.957 tamponi. I nuovi decessi sono 4.
L’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera ha dichiarato: “Oggi registriamo 239 casi positivi. Di questi, 190 sono riferiti a persone che hanno meno di 50 anni. Due terzi delle positività riguardano cittadini che rientrano dall’estero e i loro contatti diretti”. Poi ha aggiunto: “Se si ragiona in termini di confronti assoluti, il numero degli abitanti della Lombardia è pari a 1/6 della popolazione nazionale. In tal senso, negli ultimi giorni, le percentuali della Lombardia sono in linea e spesso migliori di quelle di altre regioni”.