Colori regioni, due nuovi parametri cambiano tutto: il retroscena
Nel nuovo decreto di maggio potrebbero arrivare due nuovi parametri per decidere i colori delle regioni: quali sono
In attesa di conoscere i nuovi cambi di colore delle regioni, con il monitoraggio che avverrà venerdì 16 aprile, dalla conferenza Stato-Regioni sarebbe emersa un’importante novità che potrebbe essere inclusa nel decreto di maggio. Ancora al vaglio dell’Iss, Istituto Superiore di Sanità, il provvedimento potrebbe cambiare tutto per quanto riguarda i parametri del passaggio di fascia.
Colori delle regioni, nuovi parametri: tasso di copertura vaccinale e soglia minima di tamponi
Una delle ipotesi a cui sta lavorando un gruppo di coordinamento tra Regioni e Istituto Superiore di Sanità, come riporta Ansa, riguarda il tasso di copertura vaccinale: servirà una copertura di circa il 70% per le fasce a maggiore rischio, over 80 e fragili, per i parametri che determineranno i nuovi profili di rischio nelle varie regioni.
Così, per la prima volta, anche il numero di vaccinati in rapporto alla popolazione sarà preso in considerazione per determinare i passaggi in zona bianca, gialla, arancione e rossa. Più sarà alto il tasso di cittadini vaccinati, meno possibilità ci saranno di entrare in zona rossa.
Allo studio, inoltre, anche una soglia minima sul numero di tamponi da effettuare in ogni regione, per una corretta valutazione dei parametri che determineranno i nuovi profili di rischio. Le Regioni chiedono anche che vengano utilizzati per la valutazione dell’Rt dati più recenti di quelli attualmente presi in considerazione dalla cabina di regia.
La situazione: riaperture e cambi colore
Allo stato attuale, intanto, la Sicilia è in procinto di passare alla zona rossa, mentre la Sardegna e la Valle D’Aosta sarebbero destinate a restare tali anche la prossima settimana. Altre due Regioni, invece, potrebbero scendere in “zona arancione”: si tratta della Campania e della Puglia. Tutto si deciderà con il prossimo monitoraggio della cabina di Regia.
Per quanto riguarda le riaperture, invece, le Regioni hanno discusso con il governo un documento che prevede la ripartenza dei ristoranti anche di sera, attenendosi alle regole. Tra le linee guida dalle Regioni, anche altre novità per le riaperture di cinema, teatri, piscine e palestre.