Carabiniere ucciso, la richiesta di Natale Hjorth dal carcere

Gabriele Natale Hjorth, l’americano accusato dell’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega in concorso con Finnegan Lee Elder, ha richiesto di poter essere trasferito agli arresti domiciliari. I suoi difensori, stando a quanto riporta ‘Ansa’, hanno depositato una istanza alla prima corte d’Assise dove è in corso il processo per la vicenda avvenuta a Roma il 26 luglio del 2019.

Nell’istanza si chiede il trasferimento di Natale Hjorth ai domiciliari presso la casa dei suoi nonni a Fregene, sul litorale romano, “eventualmente corredata dalla applicazione di un dispositivo elettronico”.

Natale Hjorth è attualmente detenuto nel carcere di Regina Coeli a Roma.

Alla base dell’istanza dei difensori ci sono le diminuite esigenze cautelari, l’assenza del pericolo di fuga e del rischio di reiterazione del reato. (ANSA)