NOTIZIE
CRONACA NERA

Bimba di 8 anni violentata dal nonno e dal padre fino ai 14 a Lagonegro: poi il racconto drammatico alla madre

Una bambina è stata violentata dal padre e dal nonno per otto lunghi anni: è successo a Lagonegro (Potenza) e ora è stata emessa la sentenza

Pubblicato:

Cristiano Bolla

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di cinema, televisione, nuovi media e spettacolo, scrive anche di cronaca e attualità. Laureato in Scienze e Tecnologie delle Arti e dello Spettacolo con Master in Drammaturgia e Sceneggiatura, ha lavorato per diverse produzioni prima di muovere i primi passi nelle redazioni di testate giornalistiche di Torino e Milano. Attualmente collabora anche con importanti riviste di settore.

I giudici del tribunale di Lagonegro hanno emesso la prima sentenza nei confronti di due uomini, un padre e un nonno che avrebbero abusato sessualmente per anni della figlia e nipote. La bambina, nel frattempo cresciuta, ha trovato la forza di confessare tutto.

Abusata per anni dal padre e dal nonno orchi

Stando a quanto riportato dal quotidiano Il Mattino, l’incubo per una giovane ragazza è durato per otto lunghissimi anni. Da quando aveva solo 7 anni, infatti, sarebbe stata costretta ad avere rapporti sessuali col padre.

È successo nel piccolo paese di Lagonegro, comune italiano di circa 5.000 abitanti della provincia di Potenza, in Basilicata. Gli abusi sarebbero cominciati nel 2009 e sono proseguiti fino a settembre 2018, quando la ragazza (allora 14enne) ha confessato tutto alla madre.

La posizione del piccolo comune dove è emerso il caso di cronaca riportato

Il padre l’avrebbe violentata anche dopo la separazione dalla moglie, quando aveva la figlia in custodia. A rendere ancor più tragica la vicenda, il fatto che anche il nonno avrebbe abusato di sua nipote, palpeggiandola più volte nel corso di questi anni.

Condannati per gli otto anni di violenza sulla bambina

Dopo la denuncia da parte della vittima, il caso è finito in tribunale. Stando a quanto riportato dalla fonte, i giudici del tribunale di Lagonegro hanno emesso la sentenza di primo grado condannato a 14 anni di carcere il padre con l’accusa di violenza sessuale.

Per il nonno, invece, la sentenza è di molto inferiore: 5 anni di carcere per lui, per gli abusi sulla nipote da quando aveva solo 7 anni. La decisione dei giudici è stata accolta positivamente dall’avvocato di parte civile Vincenzo Viceconte.

Sentenza esemplare – ha dichiarato al Corriere del Mezzogiorno – Non rimargina le ferite dell’anima di quella che oggi è una giovane donna di 21 anni, ma la ripaga della fiducia e del coraggio che ha avuto nell’affidarsi alla giustizia”.

Il caso in provincia di Potenza non è purtroppo isolato

Tristemente, quanto accaduto alla bambina e ora giovane donna di Lagonegro non è un caso isolato in Italia. Solo pochi giorni fa, un 64enne è stato arrestato nel bolognese per aver abusato sessualmente di una bambina di 7 anni.

L’uomo era considerato uno “zio acquisito” dalla famiglia e godeva di abbastanza fiducia da essere lasciato solo con la giovanissima. La madre si è accorta che qualcosa non andava durante una cena, quando ha notato delle carezze sospette da parte dell’adulto.

Secondo l’ultimo report del Ministero degli Interni sul numero di reati contro i minori diffuso lo scorso novembre, le violenze sessuali sono cresciute del 19% dal 2021 al 2022 (1.838 casi contro 2.196). Particolarmente grave il dato sulle violenze sessuali aggravate perché commesse in istituti di istruzione: +54%, con i casi che sono passati da 28 a 43.

Fonte foto: iStock

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963