Bill Gates e il progetto di "oscurare" il Sole per frenare il riscaldamento globale: come funziona il sistema
Bill Gates è tra i finanziatori di un progetto di ricerca per frenare il riscaldamento globale attraverso la riduzione delle radiazioni solari
“Oscurare” il sole, rendere la luce solare meno forte in modo da aiutare la Terra nel ridurre il riscaldamento globale. Un progetto molto ambizioso, al quale alcuni scienziati stanno lavorando da oltre dieci anni, e che vede tra i massimi finanziatori Bill Gates. L’idea è finita anche alla Casa Bianca, che ha stilato un rapporto con l’obiettivo di valutarne benefici e svantaggi. Vediamo di cosa si tratta.
- Come funziona il sistema per oscurare il Sole
- Il rapporto della Casa Bianca
- Il progetto finanziato da Bill Gates
Come funziona il sistema per oscurare il Sole
Combattere i cambiamenti climatici raffreddando la Terra grazie alla modifica delle radiazioni solari. Si tratta di una soluzione di cui si discute da diversi anni, anche perché in teoria potrebbe portare risultati concreti nel giro di pochi anni.
L’obiettivo è quello di “oscurare il sole”: detto in poche parole, il progetto prevede di alterare la composizione dell’atmosfera terrestre in maniera da renderla più riflettente, rispedendo indietro parte dei raggi solari. Con una luce solare meno forte si avrebbe una temperatura al suolo più fresca.
Nel concreto il sistema funzionerebbe con la creazione di nuvole artificiali nella stratosfera, il secondo dei cinque strati dell’atmosfera terrestre, che inizia a 15 chilometri dal suolo.
L’ipotesi prevede di usare un mix di acqua, gesso e particelle di zolfo da spruzzare in alta quota con dei palloni aerostatici attraverso una tecnica chiamata “Stratospheric Aerosol Injection” (Iniezione di aerosol stratosferico).
Il rapporto della Casa Bianca
Questo ambizioso progetto, che vede la partecipazione attiva di Bill Gates, è arrivato ora alla Casa Bianca. Secondo quanto riporta Politico, il 30 giugno scorso l’amministrazione Biden ha stilato un rapporto con l’obiettivo di valutare vantaggi e svantaggi di questa operazione.
Si tratta di una prima valutazione, molto cauta, da parte del governo statunitense. Nel documento si evidenzia che le pratiche di modifica della radiazione solare offrono la “possibilità di raffreddare il pianeta in modo significativo su una scala temporale di pochi anni“.
E che servirebbe un programma di ricerca sulle “implicazioni scientifiche e sociali” che consentirebbe “decisioni più informate sui potenziali rischi e benefici”. A partire dai possibili effetti collaterali indesiderati prodotti dall’alterazione chimica dell’atmosfera.
Al momento però “non ci sono piani in corso per istituire un programma di ricerca completo”.Politico sottolinea che di questo progetto si sta discutendo anche nell’Unione Europea.
Il progetto finanziato da Bill Gates
A questa possibile soluzione al riscaldamento globale sta lavorando anche Bill Gates. Il fondatore di Microsoft, uno degli uomini più ricchi al mondo, risulta infatti tra i finanziatori, a partire dal 2017, di un progetto di ricerca coordinato dall’Università di Harvard.
Nel 2021 si sarebbe dovuto svolgere un primo studio pilota nel New Mexico, un esperimento noto come Stratospheric Controlled Perturbation Experiment (SCoPEx), ma che è stato poi annullato.