Berlusconi, ex "olgettine" tornano all'attacco: nuove accuse

Con la ripresa del processo a carico di Silvio Berlusconi e altri 28 imputati, in tribunale si rivedono le ex “olgettine”, ovvero le ragazze che avrebbero preso parte alle serate di Arcore nel caso Ruby ter. Il leader di Forza Italia si è rifiutato di sottoporsi alla perizia medico legale che comprendeva anche accertamenti psichiatrici, tuttavia il processo è ripreso nonostante il legittimo impedimento dell’ex premier.

Due delle ex “olgettine”, Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli, hanno deciso di rispondere alle domande dei cronisti del Messaggero uscendo dall’aula. “Ci ha rovinato la vita“, hanno detto entrambe dell’ex premier.

“Non lo sento, non ho rapporti e deve stare a casa a fare il nonno – ha attaccato Guerra -. Sono molto risentita e indignata, io vengo da una buona famiglia: ho studiato e sentirmi dare della escort da anni non me lo merito”.

“La mia vita – ha spiegato la donna – è stata bloccata e danneggiata, la mia dignità messa sotto terra e sono qui per far luce e riprendere la mia vita prima di questo schifo”.

Sorcinelli ha raccontato che non vede né sente più Berlusconi: “Non mi interessa più la sua vita, lui ha sempre cercato di risolvere solo i suoi interessi e io sono rimasta coinvolta in questa storia e ora penserò alla mia vita e a dimostrare la mia innocenza”.

“Sono molto risentita con lui – ha aggiunto Guerra – molto indignata, non posso sentirmi dare della escort da anni, doveva proteggermi, mi ha rovinato la vita. Cene eleganti? Mi viene da ridere, no comment”.