Attentato nella metropolitana di New York: è caccia all'uomo, ma non sarebbe attacco terroristico
Attentato nella metropolitana di Brooklyn a New York: ci sono diversi feriti in seguito a una sparatoria. Smentita la presenza di ordigni esplosivi
Attentato nella metropolitana di Brooklyn, il più popoloso dei cinque distretti della città di New York. I media americani hanno fatto riferimento a diversi feriti all’interno della stazione, a causa di una sparatoria. In un primo momento era circolata la notizia di alcuni ordigni inesplosi rinvenuti nell’area, poi smentita dalla polizia.
Cosa è successo alla metro di New York. Gli aggiornamenti
19.20 – La polizia di New York ha detto di “non avere un movente” in merito alla sparatoria avvenuta dentro la metropolitana. “Stiamo indagando“, si sono limitati a spiegare i responsabili delle forze dell’ordine lasciando aperta ogni pista. La sparatoria sarebbe partita all’interno di un vagone della metro, per poi proseguire fuori in banchina.
18.50 – “Non conosciamo il motivo della sparatoria, ma non escludiamo nulla“. Lo afferma la polizia di New York.
18.20 – “Non è un incidente terroristico“. Lo afferma il New York Police Department nel corso della conferenza stampa sulla sparatoria alla metropolitana di Brooklyn, a Sunset Park.
18.14 – “Non ci sono dispositivi esplosivi” nella metropolitana. Lo afferma la polizia di New York nel corso della conferenza stampa indetta dopo l’attacco a Brooklyn.
17.45 – La polizia che indaga sull’attacco alla metropolitana di Brooklyn sta prendendo in considerazione l’accaduto come un “atto di terrorismo“: lo ha riferito una fonte del dipartimento di Polizia a ‘Newsweek’. La polizia di New York non si è ancora espressa in maniera ufficiale ma dovrebbe a breve tenere una conferenza stampa per fare il punto della situazione.
17.30 – Tutte le scuole pubbliche di Brooklyn nei pressi del luogo della sparatoria hanno attivato lo “shelter-in”, ossia agli studenti è richiesto di restare all’interno degli edifici. La notizia è stata riportata dai media locali.
17.00 – A differenza di quanto emerso in un primo momento, non sono stati ritrovati “ordigni esplosivi attivi” attorno alla zona della metropolitana di New York in cui è avvenuta la sparatoria. Lo ha riferito la polizia locale.
16.50 – La sparatoria ha causato allarme anche in altre città americane (in particolare a Washington), dove la sicurezza è stata rafforzata. Al momento, però, non c’è alcuna credibile minaccia.
16.40 – Fonti della polizia citate da ‘Abc news’ hanno riferito di diverse persone che sono state colpite in sparatorie separate che hanno coinvolto un treno in direzione nord a Brooklyn.
16.30 – La polizia, secondo quanto riferito da fonti citate dall’emittente ‘Nbc News’, sta cercando un uomo alto circa 1 metro e 60, che pesa circa 80 chili.
16.00 – Le immagini che arrivano dagli Usa mostrano alcuni cittadini insanguinati sulla banchina.
15.30 – Agenti antiterrorismo sono stati dispiegati a New York dopo gli spari nella stazione della metropolitana in “via precauzionale”.
14.30 – La sparatoria nella metro di New York è iniziata alle 8.30 del mattino (le 14.30 ora italiana) e sarebbero almeno 13 le persone ferite secondo la ‘Cnn’, che ha citato i Vigili del fuoco. La stazione è quella di Sunset park, fra la 36ma strada e la quarta avenue. Secondo ‘Cnbc’, nel momento in cui la sparatoria è iniziata alcuni feriti si sono lanciati in un treno che stava passando per scappare.
Secondo le prime indicazioni fornite dalla polizia di New York, il sospetto indossava una tuta arancione da operaio addetto alla manutenzione della metropolitana e una maschera antigas. L’uomo sarebbe riuscito a fuggire dopo la sparatoria, anche grazie all’impiego di un fumogeno. Nel frattempo sono state interrotte le linee metro N e R per consentire alla polizia di trovare l’autore della sparatoria.
Attacco alla metro di New York: il racconto dei testimoni
Alcuni testimoni hanno raccontato di aver visto un uomo sparare sui passeggeri che stavano salendo sul treno, alla stazione della metro di Sunset Park, Brooklyn, e poi scappare, probabilmente, lungo la galleria. La sparatoria è avvenuta nel momento di massima affluenza di una stazione usata per le coincidenze tra le linee, tra Brooklyn e Manhattan.
Il racconto di una testimone oculare al ‘New York Post’: “Non so nemmeno dire quante volte ha sparato”. La testimone ha descritto l’uomo che ha sparato come “un uomo di colore, di circa 1 metro e 60 che indossava un gilet arancione e una maschera anti-gas”. Stando alla testimonianza, l’uomo avrebbe lanciato “una specie di cilindro, che ha fatto una scintilla in cima”. La testimone oculare ha aggiunto: “All’inizio pensavo fosse un lavoratore dell’MTA”.
Attacco alla metro di New York: il bilancio dei feriti
Sono almeno 13 le persone ferite nella sparatoria avvenuta questa mattina in una stazione metropolitana di Brooklyn, a New York. Lo ha riferito l’emittente ‘Cnn’, secondo cui almeno uno dei feriti sarebbe in condizioni di salute critiche.
Notizia in aggiornamento.