NOTIZIE
CRONACA

Attacco hacker contro la Asl dell’Aquila: dati sensibili in rete, anche quelli di Messina Denaro

Gli esami medici del boss sono tra quelli rubati nel corso dell’attacco informatico contro la Asl dell’Aquila. Marsilio: “Non pagheremo il riscatto”

Pubblicato:

Antonio Cardarelli

GIORNALISTA

Laurea in Scienze della Comunicazione alla Sapienza e master in Giornalismo Digitale alla Pul di Roma, è giornalista professionista dal 2007. Ha lavorato come redattore in diversi quotidiani locali e, successivamente, ha ricoperto lo stesso ruolo per siti di informazione nazionali, per i quali ha anche seguito i canali social.

Ci sono anche gli esami medici del boss Matteo Messina Denaro tra i dati rubati dagli hacker nel corso dell’attacco informatico contro i server della Asl dell’Aquila. Messina Denaro, infatti, è detenuto dal 17 gennaio 2023 nel carcere di massima sicurezza del capoluogo abruzzese ed è in cura per un tumore al colon. Proprio i dati medici del boss sono tra quelli diffusi sul web dagli hacker, che ora minacciano di attaccare altre Asl della regione.

Sanità paralizzata: gli hacker chiedono un riscatto

Da circa 10 giorni un gruppo di hacker ha preso di mira la Asl dell’Aquila. Sono stati trafugati circa 500 giga byte di dati sensibili dei pazienti.

Con i server praticamente fuori uso, nella Asl della provincia sono paralizzati servizi e prestazioni. I dirigenti della Asl si scusano con i pazienti per i disagi, mentre il governatore della regione Marco Marsilio ha dichiarato di non avere intenzione di pagare il riscatto chiesto dagli hacker.

Il governatore: “Non pagheremo nessun riscatto”

“Teniamo a sottolineare che la divulgazione dei dati trafugati costituisce un reato e chiunque scarichi file dal dark web commette un reato, quindi invitiamo tutti a non aprire documenti rilasciati illegalmente in rete. La Asl e la Regione non pagheranno nessun riscatto chiesto dagli hacker”, ha detto il governatore Marsilio.

Al momento non si conoscono i tempi di ripristino del sistema informatico della Asl dell’Aquila.

Tuttavia, è stata annunciata la riapertura del servizio Cup per le prenotazioni mentre a breve dovrebbe tornare operativa la radioterapia.

Il governatore dell’Abruzzo, Marco Marsilio

In rete anche gli esami medici del boss Matteo Messina Denaro

Negli ultimi giorni gli hacker hanno rilasciato, sul dark web, nuovi pacchetti di dati tra quelli trafugati durante l’attacco informatico. Tra questi anche gli esami medici dei detenuti in regime di 41 bis, inclusi quelli del boss Matteo Messina Denaro, anche se la cartella clinica non è stata trafugata.

I pirati informatici hanno fatto sapere di essere disposti a trattare per riconsegnare i dati in cambio di denaro. Il governatore della Regione ha detto chiaramente di non essere disposto a pagare: “La task force messa in campo per contrastare l’azione degli hacker continua nel suo lavoro, giorno e notte, con il triplice obiettivo di minimizzare i danni, ripristinare l’operatività e prevenire ulteriori attacchi che sono stati annunciati”, ha detto Marsilio.

Sulla vicenda sono in corso le indagini della Procura distrettuale antimafia e antiterrorismo dell’Aquila.

Fonte foto: 123RF

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963