Arrestato il leader dell'opposizione in Senegal, limitato l'accesso a internet: si espande il caos in Niger
Il leader dell'opposizione in Senegal Ousmane Sonko è stato arrestato e l'accesso a internet nel Paese è limitato
Instabilità in Senegal. Il leader dell’opposizione Ousmane Sonko è stato arrestato con l’accusa di voler organizzare un’insurrezione e l’accesso a internet è stato ristretto per la popolazione. Il caos del colpo di Stato in Niger si allarga.
Cosa sta succedendo in Senegal
Sabato il leader dell’opposizione senegalese Ousmane Sonko è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di aver incitato una rivolta. Nella giornata di oggi, in tutto il Paese, l’accesso a internet è stato limitato.
Le maggiori piattaforme social, Instagram, Facebook e Twitter incluse, non sono più disponibili per evitare che si diffondano in rete “messaggi d’odio e sovversivi”, stando almeno a quanto dichiarato dal ministero delle Comunicazioni.
I sostenitori di Sonko ritengono che l’arresto sia mirato a non fargli prendere parte alle elezioni presidenziali che si terranno il 25 febbraio 2024. La situazione però potrebbe essere peggiorata dopo il colpo di stato in Niger
Il colpo di Stato in Niger
A destabilizzare la regione del Sahel in è stato il colpo di Stato in Niger. Mercoledì sera un gruppo di soldati ha annunciato di aver deposto il presidente Mohamed Bazoum, democraticamente eletto.
L’intera nazione sarebbe ora in mano al Consiglio nazionale per la salvaguardia del paese guidato dal colonnello colonnello Amadou Abdramane. Tutti i confini, di terra e aerei, sono stati chiusi ed è stato imposto il coprifuoco.
L’area in cui si trova il Niger si chiama Sahel e corrisponde alla zona a sud del deserto del Sahara, tra l’oceano atlantico e il Mar Rosso. È una regione molto povera e instabile, diventata negli anni rifugio per alcuni gruppi jihadisti
Chi è Ousmane Sonko
Ousmane Sonko è il leader dell’opposizione senegalese da anni. Ex ispettore delle tasse, ha corso alle elezioni presidenziali del 2019 contro l’attuale presidente, in carica da 2012, Macky Sall.
Dopo la sconfitta è stato accusato di stupro e condannato per corruzione della gioventù a due anni di reclusione nel 2021. Il suo primo arresto fece scoppiare una serie di manifestazioni violente in suo sostegno.
Sonko è nato nel 1974 ed è popolare tra le fasce più giovane della popolazione senegalese. Nel 2022 è stato eletto sindaco della città di Ziguinchor.