Antonio Scurati ancora contro Giorgia Meloni: "Mi hanno dato dell'avido e dell'estorsore, metodo fascista"
Antonio Scurati torna sulla vicenda del monologo e accusa Meloni e chi lo ha accusato di avidità di comportamento fascista
Ancora scontro. Antonio Scurati torna sulla vicenda della censura del suo monologo su Rai 3 e attacca la presidente del Consiglio Giorgia Meloni definendo i metodi con cui è stato trattato “Fascisti”.
- Le dichiarazioni di Antonio Scurati
- Scurati alla manifestazione del 25 aprile
- Il caso Scurati: cosa ha detto Giorgia Meloni
Le dichiarazioni di Antonio Scurati
Lo scrittore Antonio Scurati è tornato sulla vicenda del monologo che non ha potuto leggere su Rai 3, descrivendo, in un incontro alla fondazione Feltrinelli, l’atteggiamento che il Governo avrebbe tenuto nei suoi confronti dopo che la notizia è trapelata.
“Questi non accettano mai un confronto, una battaglia di idee, di argomentazioni. Spostano sempre la conversazione sul piano dell’aggressione personale” ha detto lo scrittore.
“Tu vuoi troppi soldi, tu sei un avido, tu se quasi un estorsore, perdonatemi, non uso con facilità questo termine, ma questo è un metodo fascista” ha poi continuato, ricordando quanto accadutogli dopo l’invito in Rai.
Scurati alla manifestazione del 25 aprile
Lo staff dello scrittore ha fatto sapere che, come ogni anno Antonio Scurati sarà alla manifestazione del 25 aprile a Milano. Il Sindaco Giuseppe Sala e l’Anpi starebbero lavorando, stando a quanto riportato dell’agenzia di stampa Ansa, per averlo sul palco.
“Antonio è anche un mio amico quindi vogliamo fare qualcosa che sia meglio per noi e per lui. Lo sto sentendo e ci ragioniamo” ha dichiarato lo stesso sindaco di Milano.
“Mi appare evidente che quei segnali, che mi era parso di vedere quando avevo iniziato a scrivere la biografia di Mussolini, di una certa deriva fascistoide siano già qui. Non torneranno le camice nere, quello che doveva tornare è già tornato” ha continuato nel suo intervento alla fondazione Feltrinelli Scurati.
Il caso Scurati: cosa ha detto Giorgia Meloni
Il 19 aprile Antonio Scurati, scrittore del libro “M. Il figlio del secolo”, best seller da mezzo milione di copie, avrebbe dovuto leggere un suo monologo alla trasmissione Chesarà di Rai 3.
Pochi giorni prima il suo contratto, già firmato, viene annullato come la sua presenza in trasmissione. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni dichiara poi che la ragione sarebbe stata la richiesta troppo esosa di compenso, 1.800 euro.
La conduttrice della trasmissione, Serena Bortone, ha poi però smentito questa circostanza, dicendo che il contratto con Scurati era già stato firmato e accettato da entrambe le parti.