Antonio Martino è morto: addio al fondatore di Forza Italia, ex ministro degli Esteri e della Difesa
Si è spento all'età di 79 anni Antonio Martino, economista e fondatore di Forza Italia nonché ex ministro degli Esteri e della Difesa
Nella notte tra il 4 e il 5 marzo è morto a Roma il politico ed economista Antonio Martino, all’età di 79 anni (lo hanno prima confermato fonti parlamentari all’Ansa, poi Forza Italia, tramite un post sui social). Nel 1993 fu tra i fondatori di Forza Italia (la sua era la tessera numero 2). Entrò in Parlamento la prima volta nel 1994, venendo eletto alla Camera dei Deputati. Fu successivamente ministro degli Esteri del primo governo Berlusconi, tra il 1994 e il 1995. Durante il secondo e il terzo governo Berlusconi fu ministro della Difesa, dal 2001 al 2006.
Nel 2015 fu indicato dal leader di Forza Italia Silvio Berlusconi come candidato per la presidenza della Repubblica, ma si disse non disponibile. È stato deputato ininterrottamente dal 1994 al 2018, quando ha scelto di non ricandidarsi.
Chi era Antonio Martino, fondatore di Forza Italia e prestigioso accademico
Antonio Martino, figlio del politico Gaetano Martino (promotore dell’Unione europea) e di Alberta Stagno d’Alcontres, è nato a Messina il 22 dicembre 1942 ed è cresciuto nella città siciliana prima di trasferirsi a Roma, dove risiedeva e dove si è spento.
Oltre a una prestigiosa carriera politica, vantava uno sfavillante percorso accademico. Laureato in giurisprudenza all’Università di Messina nel 1964, è stato nominato, a seguito di una selezione a livello europeo, “Harkness Fellow of the Commonwealth Fund” per il biennio 1966-1968, specializzandosi a Chicago.
Ha per molti anni tenuto il corso di Storia e politica monetaria presso la facoltà di Scienze politiche della Università di Roma La Sapienza. Quindi è stato docente di economia politica dell’Università LUISS di Roma e preside dal 1992 al 1994. Dal 2014 in poi era segretario del comitato scientifico della Fondazione Italia USA.
Dal maggio 2021 in poi è stato presidente onorario dell’Istituto Milton Friedman (dello stesso Milton Friedman era amico ed allievo all’Universita di Chicago).
Dal punto di vista economico, Antonio Martino si è sempre definito “semplicemente liberale” e nella sua produzione letteraria si nota l’influenza che il suo professore a Chicago, il Premio Nobel per l’economia Milton Friedman, ha avuto sul suo pensiero.
Forza Italia: “Ci mancherà, un liberale vero e una persona perbene”
“Ci mancheranno la cultura, il garbo, l’ironia, l’intelligenza del nostro Antonio Martino. Un liberale vero, una persona perbene. A lui la gratitudine di tutta la comunità di Forza Italia. Ai suoi familiari il nostro abbraccio affettuoso e riconoscente. Ciao Antonio, a Dio”. Così Forza Italia pubblicando sui propri profili social ufficiali una fotografia dell’ex ministro assieme a Berlusconi.