Alleanza PD-M5S, spuntano i nomi per l'eventuale nuovo governo

Ora che il leader del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio ha chiuso la porta a un "ritorno di fiamma" con la Lega di Matteo Salvini, prende corpo l'ipotesi di un'alleanza tra M5S e Partito Democratico.

Secondo quanto rivelato da "Il Messaggero", il PD sarebbe pronto a suggerire due nomi per un governo di legislatura: Raffaele Cantone (ex presidente dell'Anticorruzione, in foto) e Giovanni Flick.

Questa la spiegazione di un dem in contatto con i 5 Stelle, riportata dal quotidiano: "Cantone è giovane, rappresenterebbe un salto generazionale ed è meridionale, il che non guasta. Inoltre, è la bandiera della legalità tanto cara a entrambi i partiti. Flick (in foto) invece è apprezzato sia da Prodi che da Mattarella e piace ai grillini. Insomma, andrebbero bene tutti e due".

"Il Messaggero", però, spiega anche che Nicola Zingaretti sarebbe ancora attratto dal voto anticipato per spazzare via i renziani dai gruppi parlamentari. Per questo, avrebbe scelto una linea rigida con i 5 Stelle: ad esempio, non vorrebbe dentro al nuovo governo Luigi Di Maio e la squadra dei grillini che ha partecipato al governo con la Lega. Matteo Renzi, invece, non avrebbe intenzione di porre alcun veto su Di Maio. A proposito di Di Maio, un renziano definito "di alta fascia" ha confidato: "Si tratta di capire dove mettere Di Maio. Forse la soluzione migliore, visto che bisognerà dargli un dicastero di primo piano e non può andare agli Esteri a causa delle gaffe che ha collezionato sui gilet gialli, Putin e il Venezuela, sarà fargli fare il ministro della Difesa".

Lo stesso renziano citato da "Il Messaggero" ha aggiunto: "Lo stesso vale per Conte, che è il premier uscente ed è difeso dai grillini. Potrà andare a fare il commissario europeo, oppure essere lui il responsabile degli Esteri".

Ancora, lo stesso renziano citato da "Il Messaggero": "Ben vengano poi Spadafora, Carelli e altri 5Stelle di buon senso".

Tra gli esponenti del PD, intanto, diversi ex ministri del governo Gentiloni si starebbero facendo avanti in previsione di un governo con alleanza PD-M5S, ma si pensa piuttosto a Marco Fortis, Ernesto Maria Ruffini (ex Agenzia delle entrate) e alla docente Elena Bonetti. Con una sola eccezione: Pier Carlo Padoan all'Economia.