Alessandro Florenzi indagato per il caso scommesse: si allarga l'inchiesta della procura di Torino
Il terzino del Milan Alessandro Florenzi è tra gli indagati dell'inchiesta sulle scommesse tra calciatori della procura di Torino
Ci sarebbe un altro indagato nell’inchiesta sulle scommesse tra calciatori: anche il terzino del Milan Alessandro Florenzi sarebbe finito nell’indagine della procura di Torino. Secondo quanto appreso dall’agenzia ‘Agi’, il giocatore rossonero dovrebbe essere interrogato nei prossimi giorni dai pm, per rispondere dell’accusa di esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa.
Gli indagati
Florenzi si andrebbe ad aggiungere ai nomi tra quelli finiti nel registro degli indagati della procura di Torino: il centrocampista dell’Aston Villa e suo ex compagno alla Roma, Nicolò Zaniolo, al centrocampista del Newcastle ed ex compagno di squadra al Milan, Sandro Tonali, e al centrocampista della Juventus, Nicolò Fagioli.
Da quanto riportato dall”Agi’, il difensore del Milan dovrà difendersi dalla fattispecie prevista dall’articolo 4 della legge 401 del 1989, relativa all’esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa, contestata a Nicolò Zaniolo.
Se Sandro Tonali e Nicolò Fagioli hanno patteggiato con la procura una squalifica rispettivamente di 10 e 7 mesi, iniziando un percorso terapeutico per combattere la ludopatia, Zaniolo ha sempre negato di aver scommesso sul calcio.
Alessandro Florenzi in una delle ultime uscite con la maglia del Milan in Champions League, nel pareggio senza reti contro il Borussia Dortmund
La posizione di Zaniolo
Il centrocampista dell’Aston Villa si è messo a disposizione dei pm e del capo della Mobile, Luigi Mitola, nell’ultimo interrogatorio dello scorso 27 ottobre. “Ha risposto a tutte le domande – avevano dichiarato all”Agi’, gli avvocati di Zaniolo – e non si è sottratto ad alcuna contestazione formulata dal pm chiarendo definitivamente la sua posizione. Non è emerso nessun indizio a suo carico circa ipotesi di scommesse su partite di calcio”.
Nel corso dell’interrogatorio di oltre 2 ore, il 24enne aveva ammesso di aver giocato “saltuariamente su piattaforme illegali a poker e black jack, ma mai sul calcio“, chiarendo inoltre di non essere mai stato soggetto a minacce o intimidazioni. Per questo, la difesa, si era detta “fiduciosa di chiudere presto la vicenda giudiziaria del nostro assistito”.
L’inchiesta
Quello di Alessandro Florenzi è dunque il nome nuovo dell’inchiesta della procura torinese, esplosa dopo le rivelazioni sulle scommesse tra i calciatori fatte dall’ex paparazzo Fabrizio Corona, adesso indagato per diffamazione per le denunce presentate da El Sharaawy e Casale.
Tra i giocatori tirati in ballo dal sito di Corona, il terzino rossonero, campione d’Italia con il Milan nel 2021/22 e d’Europa con la Nazionale italiana nel 2020, non era mai stato citato.