Zuppa al farro, rischio botulino: quali sono i lotti ritirati
Rischio botulino in alcuni lotti di zuppa al farro: quali sono i lotti e le date di scadenza. Cosa fare
Sono stati ritirati dal commercio alcuni lotti di zuppa al farro di diversi marchi per il rischio di presenza di botulino. Come si apprende dal ministero della Salute, il ritiro per rischio microbiologico interessa i lotti prodotti da Euroverde, società agricola srl di Azzano Mella (BS).
Vediamo, nel dettaglio, quali sono i lotti interessati dal ritiro. In caso di presenza di tali prodotti in casa, l’avvertenza è quella di non consumarli e riportarli presso il punto vendita.
Le zuppe di farro a rischio sono, in primo luogo, il lotto 320148 del prodotto “Terra & Vita le Zuppe Belle e Pronte”, con data di scadenza 05/07/20, 06/07/20, 07/07/20,10/07/20,11/07/20,12/07/20 (confezione da 620 g).
Ritirato anche il lotto L23-R-148 del prodotto “Zuppa con verdure e farro” con marchio “Il Mercato – Carrefour “. Le date di scadenza sono 06/07/2020 e 10/07/2020 (confezione da 620 g).
Interessato dal rischio microbiologico anche il lotto 320148 del prodotto “Zuppa con farro e verdure fresche” a marchio “Bontà dell’Orto”, commercializzato da Todis con data di scadenza 07/07/2020 (confezione da 620 g).
Infine, è stato ritirato anche il lotto 320148 del prodotto “Zuppa con farro” a marchio Euroverde con data di scadenza 05/07/20, 07/07/20, 10/07/20, 11/07/20, 12/07/20 (confezione da 620 g).
Zuppa al farro ritirata, cos’è il botulismo
Il botulismo “è una rara ma grave malattia – si legge sul sito del ministero della Salute – che si manifesta con una paralisi muscolare flaccida, simmetrica e discendente provocata dalle tossine botuliniche”, che “costituiscono il veleno più potente conosciuto per l’uomo” e sono prodotte dal Clostridium botulinum, comunemente detto botulino.
Per i punti vendita, l’avvertenza del ministero è quella di “segregare il prodotto, identificarlo con cartello NON CONFORME ed esporre la comunicazione al consumatore”.