Vince 300 mila euro con le scommesse ma per continuare a prendere il Reddito di cittadinanza non li dichiara
Un uomo di 35 anni di Amorosi dovrà rispondere del reato di truffa nei confronti dell'Inps
Vicenda alquanto curiosa quella che vede protagonista un uomo di 35 anni di Amorosi, comune in provincia di Benevento.
- Il rinvio a giudizio per truffa all'Inps
- Le maxi vincite online
- Quanti soldi ha incassato il 35enne dal Reddito di cittadinanza
Il rinvio a giudizio per truffa all’Inps
L’uomo ha vinto 300mila euro grazie a delle scommesse online. Il denaro, però, non è stato dichiarato in quanto gli avrebbe fatto perdere il diritto a ricevere il Reddito di cittadinanza, di cui era beneficiario.
Il 35enne, come riferisce il quotidiano Il Mattino, è quindi finito nel mirino del fisco ed è stato rinviato a giudizio. Ora dovrà rispondere di truffa all’Inps.
Le maxi vincite online
Secondo l’accusa, dal marzo del 2019 al gennaio del 2021, l’uomo aveva omesso di dichiarare all’Inps, dove aveva presentato una istanza per il Reddito di cittadinanza, le somme vinte ai giochi online.
In particolare dal 2017 al 2019 aveva un reddito, grazie alle vittorie in rete, di circa 300mila euro.
Quanti soldi ha incassato il 35enne dal Reddito di cittadinanza
A conti fatti, ha beneficiato di una somma di circa 15mila euro proveniente dal Reddito di cittadinanza. Somma che, in base agli introiti reali avuti, non avrebbe dovuto essere intascata.
Ora l’uomo è stato rinviato a giudizio per truffa e violazione delle norme che regolano appunto l’erogazione del Reddito di cittadinanza.